Venerdì 26 luglio il SOLID BLUES Festival dedicato a Roberto Rossi sarà nelle piazze del centro, per l’ultima serata dei VENERDI DI LUGLIO, organizzati dal Consorzio Il Cuore di Novi, che ringraziamo.
Alle 21.00 in Piazza Carenzi concerto dei MAJIN BLUES, notissimo gruppo Rock-Blues novese. Finalmente profeti in patria, dopo anni di gavetta si presentano ai novesi in una manifestazione ufficiale.
Alle 22.00 in Piazza Dellepiane arrivano GUITAR RAY & THE GAMBLERS.
Un solista e una formazione che rientrano a pieno titolo tra i “BIG” del panorama blues nazionale e non solo.
Un’altra serata imperdibile per chi ama la musica vera, LIVE, e i ritmi forti della musica “nera” che Roberto Rossi amava più di ogni altra.
Grazie per l’attenzione, ci vediamo in piazza.
SOLID BLUES Festival
SOMS Novi Ligure e Macallé Blues
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Guitar Ray & The Gamblers
Il chitarrista e cantante Guitar Ray, al secolo Renato Scognamiglio da Chiavari, muove i primi passi da musicista professionista, tra gli anni ’80 e ’90, cavalcando un’idea moderna di blues, inizialmente ispirata a personaggi come Robert Cray; idea che si manifesta nella formazione ligure degli Hot Bibins e che si realizza con l’incisione di due dischi ormai storici: Have You Ever Seen The Devil e il successivo Good Fellows.
Col nuovo secolo prende il via un ciclo evolutivo che, attraversaa i diversi stili
del blues elettrico e porta Guitar Ray a collezionare una lunga serie di collaborazioni internazionali affiancando, in tour, bluesmen americani come Sonny Rhodes, Keith Dunn, Bill Thomas, Jumpin’ Johnny Sansone e Jerry Portnoy, celebre armonicista del leggendario Muddy Waters. Sempre di quegli anni è l’incontro di Guitar Ray col chitarrista Otis Grand, che successivamente produrrà due suoi nuovi album: New Sensation e Poorman Blues. Nel 2010 altri due incontri di rilievo; il primo, col cantante Big Pete Pearson che Guitar Ray accompagnerà in ben tre tour europei e col quale inciderà il disco Choose. Ma è il secondo incontro che segnerà una nuova metamorfosi artistica per Guitar Ray: quello con il cantante, armonicista e originale autore canadese Paul Reddick. Già vincitore del prestigioso Maple Blues Award, Reddick produrrà, nel 2013, Photograph il disco della piena maturità compositiva. L’album, interamente scritto a quattro mani da Guitar Ray e Paul Reddick stesso (eccezion fatta per un solo brano, scritto da Ray con Big Pete Pearson) concilia l’impronta cantautorale con riletture attuali e, talvolta, visionarie dei diversi stili del genere blues. In questo disco compaiono tra gli altri, quali ospiti, Fabio Treves e lo Gnu Quartet.
Guitar Ray vanta anche una lunga collaborazione proprio con la Treves Blues Band con la quale apre i concerti dei tour italiani di Deep Purple e Bruce Springsteen.
The Gamblers, di cui Ray fu ispiratore, è formazione ben nota e di lungo mestiere nel circuito blues, da anni si esibisce in Italia e all’estero sia da sola che con musicisti italiani e internazionali di assoluto livello. Il bassista e “impresario” del gruppo è Gabriele Dellepiane, da 12 anni bassista anche della Treves Blues Band con la quale quest’anno girà l’Italia di fronte al popolo del Blues in un tour di grande successo per i 50 anni di attività musicale della band. Troppe le collaborazioni dei Gamblers per poterle ricordare tutte. Ci limitiamo a citare quelle dalla stagione 2023-24, che li ha visti in tournee europea prima con il chitarrista canadese Tony D, poi con l’armonicista e cantante Keith Dunn.