La professoressa d’italiano Nucci Guerci Sambuelli ha lasciato questo mondo.

Un’insegnante speciale capace di cogliere l’umiltà per porsi al livello dei suoi allievi


La nostra città ha perso una professoressa speciale, davvero brava, ha insegnato alle medie, alle superiori, insomma con un’attenzione maggiore nei confronti di allievi meno dotati.

Ha lasciato questo mondo novantacinquenne nella sua Cantalupo, un Paese da lei amato, tanto da dedicare un libro scritto in dialetto, per essere comprensibile ai suoi compaesani, in maniera speciale.

La passione per il teatro è nota ai suoi allievi, ha recitato con loro, ha scritto per loro in collaborazione con un altro poeta alessandrino: Sandro Locardi.

La sua verve ha spaziato per approntare poesie, divertendosi con il far divertire, cercando un’atmosfera allegra, adatta ai momenti attuali ove ha trasmesso quella carica di umanità innata nella sua persona; in questi frangenti ha impersonificato il personaggio di Ortensia.

La sua bontà d’animo s’è applicata nelle varie associazioni di Beneficenza, di alcune di esse ha ricoperto il ruolo della presidenza.

Gli amici hanno sempre contato molto, ha conosciuto la terra in lungo ed in largo, stupenda è la grandiosa raccolta di bandierine portate a casa da ogni Stato.

                                                                                     Franco Montaldo