Oltre 8 milioni di euro di avanzo di Amministrazione per il Comune di Diamo marina ma niente soldi per la passeggiata a mare: i turisti possono anche cadere e inciampare ma le priorità del Comune sono altre. Chi cammina a Diamo marina, non può fare a meno di notare le buche, le piastrelle che si sollevano o mancano. Sono talmente tante che non vogliamo infierire sull’Amministrazione comunale pubblicando le immagini: i Dianesi e i turisti lo sanno bene che la passeggiata di Diano malgrado la bandiera blu è una delle più malmesse del Ponente Ligure.

Con la delibera di giunta del 31 maggio 2024, infatti, il Comune di Diano Marina ha approvato variazioni al bilancio di previsione per finanziare investimenti e maggiori spese correnti, utilizzando soprattutto l’avanzo di amministrazione. 


In particolare l’avanzo di amministrazione ha finanziato spese che riguardano per esempio la manutenzione straordinaria torrenti (pulizia e taglio della vegetazione), la riqualificazione del parco giochi di via Campodonico (completamento manto erboso sintetico, con fine lavori prevista a giugno) e il completamento di piazza Mameli (acquisto e realizzazione arredi). 

Con l’avanzo di amministrazione sono stati finanziati anche alcuni interventi in ambito sociale, turistico e culturale. Ad esempio il Fondo per la morosità incolpevole, una misura che permetterà di istituire un bando per accedere al rimborso spese di locazione a fronte di dichiarazione ISEE e secondo graduatoria. Uno strumento davvero importante che permetterà di aiutare le famiglie bisognose, anche in considerazione del fatto che il Fondo Sociale regionale Affitti non è stato rinnovato. Sempre in ambito sociale, è stata acquistata un’autovettura per agevolare l’assistenza domiciliare alle persone bisognose. Coperte anche le spese per un importante progetto di toponomastica relativo a mappatura e implementazione della segnaletica delle vie in cui sono stai aperti nuovi varchi o costruite nuove abitazioni. Si tratta di un intervento significativo, che mira a mettere ordine alla toponomastica cittadina dopo decenni di confusione. Si procederà zona per zona, dai rilievi alla realizzazione e all’installazione di nuove targhe per i numeri civici, con attribuzione di incarichi esterni, per completare l’operazione che riguarderà almeno due grandi aree cittadine entro la fine dell’anno.