Sabato 18 maggio, alle ore 17:00, inaugura “Bellissimo.”, l’ultima opera di Giulio Alvigini. Installata in modo permanente su un’altura che segna il confine tra la Val Curone e la Val Grue, questa scritta artistica di sei metri e mezzo in legno e ferro è destinata a diventare un nuovo simbolo della regione.

L’opera di Alvigini, che richiama le grandi installazioni visive come quella di “Hollywood”, si distingue per il modo in cui celebra il paesaggio tortonese, un’area famosa tanto per le sue bellezze naturali quanto per la ricchezza delle sue tradizioni enogastronomiche e sportive. La scelta di una singola parola, “Bellissimo.”, incisa con fermezza e sottolineata da un punto fermo, riflette l’ambivalenza con cui l’artista affronta il concetto di bellezza nell’arte contemporanea.


Con questo gesto artistico caustico e ironico, Alvigini non solo rende omaggio ai luoghi della sua infanzia, ma invita anche il pubblico a riconsiderare il legame tra arte e paesaggio. La scelta di posizionare l’opera vicino alla Big Bench n. 129, una delle panchine giganti che punteggiano il paesaggio italiano, intende stimolare un dialogo tra arte, turismo e contemplazione della natura.

L’evento, sostenuto dal Comune di Casasco e dalla galleria MAG | Magazzeno Art Gaze, è stato curato da Filippo Mandirola, che ha giocato un ruolo cruciale nella realizzazione fisica e nel posizionamento dell’opera. Inoltre, la collaborazione con Bonobolabo ha permesso la creazione di una serie limitata di t-shirt e tote bag che celebrano l’installazione, disponibili per gli appassionati e i collezionisti.

“Bellissimo.” è un invito a conoscere e amare le meraviglie dei luoghi attorno a Tortona, recentemente riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Con il suo impatto visivo e il suo contesto culturale, l’installazione si presta a diventare un punto di riferimento per gli amanti dell’arte e della natura, un luogo di riflessione sulla bellezza che ci circonda e su come essa venga rappresentata e valorizzata nell’arte.

www.artuu.it

naugurazione dell’installazione permanente dell’artista Giulio Alvigini situata sulle colline di Casasco, piccolo comune piemontese in provincia di Alessandria che sorge sopra un’altura che fa da spartiacque tra la Val Curone e la Val Grue.

“Bellissimo.” è una scritta in legno e ferro lunga circa 6 metri e mezzo progettata da Alvigini, da molti considerato l’enfant terrible dell’arte italiana, e pensata per omaggiare i territori dove il giovane artista è nato e cresciuto.

L’opera vuole essere una glorificazione dei colli tortonesi, il formalizzarsi dello stupore di fronte al paesaggio celebrato da Pellizza da Volpedo sulle sue tele, solcato dalla strade di Fausto e Serse Coppi e dei tipici percorsi enogastronomici.

Coerentemente con la sua pratica caustica e ironica, sempre atta a tematizzare le isterie e le contraddizioni del mondo dell’arte, l’artista ha scelto di esaltare questo paesaggio familiare con una parola, un’etichetta incorniciata da un belvedere che spazia dalla pianura alessandrina fino alla corona delle Alpi.

All’ambivalenza che l’aggettivo “bellissimo” ha nel sistema artistico (quando tutto è bellissimo e interessante, niente lo è veramente), l’artista risponde con un giudizio categorico rafforzato dal punto finale. Il risultato è un omaggio tra il concettuale e il popolare, tra il nominalismo filosofico e la promozione smaccatamente turistica, una versione in miniatura dell’insegna “Hollywood”, ma da un punto di vista ribaltato.

L’evento, patrocinato dal Comune di Casasco, è nato da un’idea di Filippo Mandirola che ha costruito l’opera e ne ha curato il posizionamento stabile a pochi passi dalla Big Bench n. 129, la panchina gigante collocata in cima alla collina chiamata Monte Taboro, a breve distanza dall’Osservatorio Astronomico sulla SP119. Versante collinare che, per l’indiscutibile bellezza, è stato recentemente riconosciuto come Patrimonio UNESCO.

L’iniziativa è inoltre sostenuta da MAG | Magazzeno Art Gaze, la galleria con sede a Bologna e Ravenna che rappresenta Alvigini dal 2022, per la quale è stato realizzato un multiplo ad hoc in tiratura di 30 esemplari composti dalla scritta “Bellissimo.” racchiusa in una cornice a doppio vetro.

Per l’occasione, Bonobolabo, noto brand già presente in prestigiose istituzioni culturali italiane come Palazzo Strozzi, Museo Macro di Roma e Guggenheim di Venezia, ha prodotto le speciali tshirt e tote bag.

www.discoverderthona.it