“Sulla vita umana non si fanno compromessi!”. Questo il forte monito contenuto nel messaggio che Papa Francesco ha voluto inviare agli organizzatori e partecipanti alla prossima Manifestazione Nazionale per la Vita, che si svolgerà a Roma il prossimo sabato 22 giugno con un corteo di famiglie da Piazza della Repubblica ai Fori Imperiali. Nel suo messaggio, recapitato al portavoce della Manifestazione per la Vita Massimo Gandolfini, il Santo Padre ringrazia quanti si stanno preparando per venire a Roma per “l’impegno e la testimonianza pubblica a difesa della vita umana dal concepimento alla morte naturale”, esortando ad “andare avanti con coraggio nonostante ogni avversità”, poiché, afferma il Papa, “la posta in gioco, cioè la dignità assoluta della Vita umana, dono di Dio Creatore, è troppo alta per essere oggetto di compromessi o mediazioni”. Papa Francesco invita quindi i manifestanti a testimoniare “la bellezza della vita e della famiglia che la accoglie”, per costruire “una società che rifiuti la cultura dello scarto in ogni fase dell’esistenza: dal più fragile nascituro all’anziano sofferente, passando per le vittime della tratta, della schiavitù e di ogni guerra”. Infine, il Papa impartisce a quanti parteciperanno alla Manifestazione del 22 giugno a Roma “la benedizione di Dio, autore e Signore della Vita”.

“Siamo profondamente grati a Papa Francesco per aver voluto incoraggiare e benedire con parole così chiare e paterne il nostro impegno sociale e culturale per promuovere la dignità dell’essere umano in ogni fase della sua esistenza, denunciando l’assoluta ingiustizia di pratiche anti-umane come l’aborto, l’eutanasia, il suicidio assistito o la manipolazione e distruzione di migliaia di embrioni umani causata dalle pratiche di fecondazione artificiale”, afferma Massimo Gandolfini, portavoce della Manifestazione Nazionale per la Vita. “È significativo – continua Gandolfini – che il Papa ci abbia inviato questo messaggio lo scorso 2 aprile, subito dopo aver firmato la dichiarazione Dignitas Infinita sulla dignità della persona umana e nell’anniversario della morte di San Giovanni Paolo II, che siamo certi continuerà a intercedere dal Cielo. Chiediamo alla politica – conclude Gandolfini – riforme pubbliche strutturali per favorire il matrimonio di giovani coppie, incentivare la natalità e sostenere la genitorialità di madri e padri rimodellando il fisco e i servizi sociali a misura di famiglia”.

“Invitiamo le famiglie, le mamme, i papà, i nonni, i giovani e i bambini da tutta Italia a raggiungerci a Roma sabato 22 giugno per mostrare col sorriso quanto sia necessario, urgente e stupendo scegliere la vita, accoglierla, custodirla e curarla in ogni situazione e specialmente nei momenti di maggiore fragilità: la presenza di ciascuno di noi alla Manifestazione è importante e insostituibile, c’è un posto nel corteo che solo noi possiamo occupare, una testimonianza personale che solo noi possiamo dare!”, afferma Maria Rachele Ruiu, portavoce della Manifestazione per la Vita insieme a Gandolfini.

La Manifestazione Nazionale per la Vita si svolgerà sabato 22 giugno con un corteo che partirà alle ore 14 da Piazza della Repubblica per arrivare intorno alle ore 16 ai Fori Imperiali.