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Ben 322 progetti presentati per il PNRR, la Prefettura di Imperia vara la cabina di monitoraggio

Il decreto legge 2 marzo 2024 n. 19 ha istituito presso tutte le Prefetture l’organismo di monitoraggio dei progetti PNRR, denominato “Cabina di coordinamento”, presieduto dai Prefetti.

Stamani il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, in collegamento dalla Prefettura di Roma, unitamente al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al Ministro per gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il PNRR, Raffaele Fitto, e al Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, ha dato l’avvio dei lavori delle “Cabine di coordinamento”.


Per quanto concerne la Prefettura di Imperia, il Prefetto, Valerio Massimo Romeo (nella foto) , in data 22 maggio 2024, ha costituito il suddetto organismo, del quale fanno parte il Presidente della Provincia, rappresentanti della Ragioneria Territoriale dello Stato, della Regione Liguria, dei Sindaci della provincia e ha previsto nel provvedimento costitutivo anche l’inserimento dei rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali, delle Associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello nazionale nonché di altri soggetti, di volta in volta, interessati dalla materia.

La Cabina di Coordinamento assume un’importanza fondamentale per la rete dei Comuni, soggetti attuatori del PNRR, in quanto si pone come organismo di supporto e di confronto, volto all’esame e alla risoluzione delle problematiche connesse all’attuazione dei progetti PNRR presentati dai Comuni di questa provincia.

Per la provincia di Imperia, 65 Comuni hanno presentato 251 progetti per piccole opere, 57 per medie opere. 

14 sono invece i progetti di rigenerazione urbana: 11 presentati da Imperia, 2 da Sanremo e 1 da Ventimiglia.

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