La proposta è stata illustrata da Cesare Rossini al Consiglio generale della Fondazione. Cresce il numero di soci pubblici e privati. Registrati i marchi ‘DiValenza – Impronta Orafa’ e ‘Jewelry Week’ di Valenza.
“Genova, insieme all’Autorità portuale, sta dando un grosso impulso alla retroportualità nel Basso Piemonte. Questo è il momento di spingere sull’acceleratore guardando al futuro. Stiamo crescendo, e nuove adesioni stanno arrivando, ma non possiamo dimenticare il passato e lo spirito con cui è nata”. Queste sono le parole di Cesare Rossini, presidente della Fondazione Slala – Sistema logistico del nord ovest d’Italia, pronunciate in apertura del Consiglio generale nel corso del quale è stata annunciata la proposta di assegnare la presidenza onoraria a Fabrizio Palenzona che Slala l’ha pensata, fondata e fatta crescere nella prima decade del 2000 sulla base di una visione di sviluppo del territorio che ha trovato, negli anni successivi, una progressiva conferma.
Durante i lavori del Consiglio generale della Fondazione, chiamato ad approvare una serie di adempimenti tecnici e statutari, è stato poi annunciato l’ingresso di nuovi soci – Fondazione Crt, Autorità portuale di Genova e Savona, Asl Al – e la richiesta di nuove adesioni – Federlogistica, Energiaa Srl, Syensqo, Fia-Trac Srl – che andranno a implementare la robusta rappresentanza sia di soggetti pubblici, sia di società private.
Cesare Rossini ha poi annunciato che il marchio ‘Divalenza -Impronta orafa’, registrato da Slala, verrà assegnato in uso gratuito alla Fondazione Mani Intelligenti di Valenza. Sempre in tema di marchi, il presidente di Slala ha annunciato che è stato depositato il marchio ‘Jewelry Week’ di Valenza da Roma Jewelry Week e dalla stessa Slala e che è a disposizione del Comune di Valenza e di Mani Intelligenti. La registrazione dei marchi rientra nell’ambito dell’incisivo lavoro svolto a Valenza dalla Commissione Logistica del lusso guidata da Carlo Frascarolo.