Nel 79° anniversario dal bombardamento che colpì Alessandria, l’Amministrazione Comunale – insieme all’Istituto delle “Figlie di Maria Ausiliatrice” e alla Sezione locale dell’Associazione Nazionale Decorati al Valor Civile “Nastro Tricolore” – intende invitare le Autorità, la Cittadinanza tutta e le rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma a vivere un momento commemorativo che avrà luogo venerdì 5 aprile 2024, alle ore 11, presso la Lapide posta sulla facciata esterna dell’Istituto di via Gagliaudo 3 ad Alessandria.
Quello del 5 aprile 1945 fu un evento decisamente tragico – purtroppo non l’unico – che lega la storia della nostra Città durante la seconda guerra mondiale all’esperienza di bombardamenti anglo-americani i quali furono particolarmente numerosi, latori di morte e distruzione.
In particolare, la commemorazione in programma riguarda ciò che successe in questa parte del centro cittadino esattamente 79 anni fa e che provocò complessivamente 160 morti e 500 feriti.
Tra le vittime, quelle dell’Istituto di via Gagliaudo: ben 28 bambine e bambini frequentanti la Scuola materna delle Suore Figlie di Maria Ausiliatrice.
La lapide presso la quale si svolgerà l’evento è stata ufficialmente svelata durante una cerimonia di scoprimento avvenuta nel 2020 e la dicitura riporta chiaramente: “A memoria delle vittime innocenti del bombardamento…”.
La tragicità assoluta di quell’evento è palese. Se, infatti, durante il secondo conflitto mondiale anche gli edifici scolastici del nostro Paese non erano stati risparmiati dai bombardamenti – basti pensare ad esempio a quello di Gorla a Milano quando nell’ottobre 1944 quasi duecento studenti, oltre a insegnanti e personale di servizio furono uccisi – il bombardamento dell’Asilo di via Gagliaudo ad Alessandria, considerandone la data in cui avvenne, risulta essere l’unico effettuato poco prima della Liberazione, quando ormai era chiaro come si sarebbe conclusa la guerra.
Durante la commemorazione verrà richiamata la precisa cronaca che le Suore scrissero nei giorni immediatamente successivi al bombardamento, così come viene riportata da Renzo Penna nel volume “Vittime Dimenticate” (ed. Dell’Orso, 2016).
Dopo la deposizione di una Corona d’Alloro presso la Lapide e il momento dedicato alle sottolineature da parte dei Rappresentanti istituzionali, la commemorazione si concluderà con la benedizione della Lapide da parte di mons. Sergio Zuccotti, Canonico della Cattedrale di Alessandria.