Atmosfere d’antan, malinconici ricordi di paesaggi locali della memoria, tratteggiati con colori tenui e contorni soffusi: ecco il fascino delle opere della bella esposizione dedicata al pittore Luigi Scaffini (1929-2010) che si è inaugurata sabato scorso a Pontecurone presso la sede dell’associazione “Il Paese di don Orione APS”, in via Bossi n.32.
Alla presenza di un folto e interessato pubblico, dopo l’intervento del Presidente, mons. Lugano in collegamento online da Roma, che ha portato i saluti dell’Associazione, ha preso la parola la curatrice della mostra, Giovanna Franzin, per illustrare le scelte espositive e le caratteristiche dei lavori selezionati (più di trenta), appartenenti a tutte le fasi della produzione artistica di Scaffini, dagli anni ’60 fino alla prima decade del 2000.
In seguito il collezionista Flavio Bordignon è intervenuto con un suo contributo critico, sottolineando la validità della pittura di Scaffini e apprezzandone lo stile inconfondibile e l’aspetto nostalgico della visione pittorica. Erano presenti anche i famigliari di Scaffini che attraverso il figlio Andrea hanno espresso all’Associazione la loro gratitudine per avere degnamente ricordato con questo bell’allestimento il lavoro artistico del loro caro.
L’esposizione sarà visitabile anche il prossimo weekend, sabato 27 ore 10-12 / 15.30-17.30 e domenica 28 ore 15.30-18.30. Per info e aperture su richiesta durante la settimana chiamare i seguenti numeri: 348.923.2408 oppure 335.614.0462.