Su istanza delle associazioni di categoria la Camera di Commercio ha avviato un confronto con le varie rappresentanze per mettere a fuoco le problematiche relative alla situazione Rivieracqua con l’obiettivo di costituire un tavolo permanente presso il quale interloquire con i vertici di A.R.E.R.A e Rivieracqua Spa oltre che il commissario Ato e presidente della provincia di Imperia Claudio Scajola.
Al tavolo, promosso dal presidente dell’ente camerale Enrico Lupi, presenti anche per Confcommercio il direttore provinciale di Imperia Luca Erba e Silvio Di Michele presidente Federalberghi Sanremo; per Confesercenti il presidente provinciale Ino Bonello e Massimiliano Cammarata; per Confartigianato la direttrice Barbara Biale; il direttore Paolo Della Pietra per Confindustria; per CNA il direttore Luciano Vazzano e Graziano Poretti.
I rappresentanti delle categorie si sono poi recati in Provincia nella sala Consiliare per partecipare a un primo incontro con Claudio Scajola.
“La Camera di Commercio – ha spiegato Enrico Lupi al termine dell’incontro – ha svolto il ruolo di facilitatore con la sua autorevolezza nell’incontro con Claudio Scajola, presidente della provincia e commissario Ato idrico, i vertici di Rivieracqua e tutti gli addetti ai lavori. La problematica è enorme e tutte le categorie rappresentate hanno evidenziato quelle che sono problematiche sulla retroattività richiesta: non è materia facile, si potrebbero fare considerazioni sul passivo di Rivieracqua e sulle responsabilità delle gestioni precedenti ma per arrivare al concreto odierno che interessa alle imprese si tratta di capire se ci sono margini di miglioramento sul tecnicismo tariffario per riuscire a mitigare quello che sicuramente ha un impatto economico molto forte. La conclusione positiva dal nostro punto di vista è la volontà comune della creazione del tavolo tecnico sopracitato, oggi si sono già discusse tematiche cogenti per un confronto che è iniziato stamattina e che durerà spero nel più breve tempo possibile per arrivare a soluzioni praticabili. L’ente camerale è al fianco delle imprese e visto che siamo Camera di Commercio di Imperia, Savona e La Spezia procureremo di conoscere anche le tematiche delle altre due province sul tema dell’acqua in modo da poter avere sempre maggiori elementi di confronto e possibile soluzioni”.