La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha organizzato l’attività per l’anno 2024 in nove “linee d’azione” che finanzieranno diverse centinaia di progetti producendo positive ricadute sul territorio della provincia di Alessandria.
Sono stati confermati i cinque bandi che, rispondendo alle esigenze primarie di Istituzioni, enti e associazioni, promuoveranno interventi per un valore complessivo di 1,4 milioni di euro, nei settori dell’istruzione, dell’arte e della cultura, della promozione del territorio, della tutela delle categorie socialmente più deboli; due sessioni saranno dedicate alle richieste ordinarie di contributo, con un plafond totale di 700 mila euro; inoltre,sono state raddoppiate le finestre per accedere ai Grandi Bandi, riservate alle amministrazioni e agli enti pubblici, con un plafond complessivo di 120 mila euro.
Tempestività di intervento, trasparenza, attenzione alle esigenze delle comunità locali sono le caratteristiche che, anche quest’anno, hanno ispirato la progettazione dell’Ente come ha precisato il presidente della Fondazione, notaio Luciano Mariano, nel presentare il calendario delle iniziative che si svilupperà nel corso dell’anno fino al prossimo mese di novembre.
La Fondazione ha costruito il proprio programma di interventi – ha affermato il presidente Mariano – basandosi sull’analisi e sull’ascolto del territorio, valutando i bisogni e le opportunità del territorio rispetto allo scenario socio-economico; nella scelta degli ambiti di intervento ha agito laddove è possibile generare utilità, coesione sociale ed economica per le comunità dell’alessandrino, coerentemente con la sua missione istituzionale. Da alcuni anni, ai “progetti propri”, ideati e realizzati direttamente dalla Fondazione, e ai progetti di “terzi” ha affiancato i bandi che sono frutto di un importante lavoro di riflessione e di attenzione alle esigenze locali con l’obiettivo di cogliere le risposte migliori alla grande domanda di innovazione e di cambiamento che il contesto odierno ci impone in maniera così repentina. Anche quest’anno, le risorse dedicate sono particolarmente ingenti e rivolte a consolidare la strategia filantropica dell’Ente per ridurre le disuguaglianze, rafforzare le comunità, accompagnare le trasformazioni del territorio.
Per quanto riguarda l’arte e la cultura sono stati riconfermati i bandi:
“Musica e Dintorni” (1° febbraio – 29 marzo 2024), risorse a disposizione 250 mila euro.
Obiettivo: sostenere iniziative e manifestazioni che assicurino una capillare diffusione sul territorio di musica, arte e cultura e favoriscano l’aggregazione di più soggetti e il consolidamento di partnership interdisciplinari; incentivare l’organizzazione e la fruizione di eventi culturali da parte delle giovani generazioni; coinvolgere la popolazione più anziana, anche nei luoghi residenziali, in programmi che supportino la conservazione di una presenza attiva nella vita della comunità.
“Storia e memoria” (1° luglio – 30 agosto 2024), risorse a disposizione 350 mila euro.
Obiettivo: contribuire al recupero di beni culturali, nella più vasta accezione del termine, attraverso una tipologia di cofinanziamento che assicuri la concreta realizzabilità progettuale; promuovere la divulgazione e la fruizione del patrimonio artistico contribuendo ad avvicinare le nuove generazioni alla storia e alla memoria del territorio, valorizzando la presenza di talenti del passato e del presente.
Un importante capitolo è costituito dagli interventi che favoriscono lo sviluppo del territorio con il bando “Terre belle” (1° marzo – 30 aprile 2024), risorse a disposizione 200 mila euro.
Obiettivo: rivitalizzare i territori, le tradizioni culturali, i percorsi turistici, invitare al rispetto dell’ambiente. Particolare interesse rivestono la valorizzazione dei beni artistici e culturali, la promozione della socialità, delle eccellenze enogastronomiche, la tutela dei piccoli centri, collinari e montani, che sono un patrimonio in fase di critica sopravvivenza a causa dell’invecchiamento della popolazione e del conseguente spopolamento.
Sul fronte dell’educazione e istruzione, a breve verrà pubblicato il bando “Futura” (2 aprile – 31 maggio 2024), risorse a disposizione 200 mila euro.
Obiettivo: costruire una rete sociale attorno alle giovani generazioni per sviluppare educazione diffusa, recupero della socializzazione, rafforzamento della capacità di ascolto, gestione delle emozioni; educare alla mediazione dei conflitti, alla coesione sociale, al rispetto dell’altro e dell’ambiente; sviluppare la qualità della dotazione tecnologica e la riqualificazione delle infrastrutture scolastiche.
Grande attenzione è rivolta alle categorie sociali deboli per le quali è previsto il bando “Nessuno escluso”
(2 maggio – 1° luglio 2024), risorse a disposizione 400 mila euro.
Obiettivo: sostenereprogetti di intervento a favore delle fasce deboli della popolazione attraverso il miglioramento qualitativo delle strutture di accoglienza, il ripristino della socialità per gli anziani e le persone fragili, l’accompagnamento al compito educativo, la tutela di donne e giovani in condizioni di precarietà.
Due sessioni sono riservate ai contributi ordinari (1° – 28 febbraio) – (2 – 30 settembre).
Riguardano iniziative che rientrano nell’ambito dei settori istituzionali di intervento dell’Ente, ma provengono da “terzi” al di fuori della programmazione della Fondazione stessa o riferite ad attività imprevedibili o urgenti.
Nel 2024, la Fondazione ha deciso di riservare due “finestre” anche al “Progetto Grandi Bandi” (4 marzo – 6 maggio) – (2 settembre – 1° novembre), una iniziativa studiata per favorire la progettualità delle Pubbliche Amministrazioni della provincia di Alessandria che intendono accedere a bandi regionali, nazionali, europei o al PNRR. Il progetto, realizzato con il supporto operativo dell’Associazione “Cultura e Sviluppo” e dell’agenzia LAMORO, rappresenta un’importante opportunità di sviluppo del territorio.
Sono stati, infine, presenti i risultati degli interventi realizzati nel 2023 attraverso gli strumenti dei cinque bandi, contributi ordinari per progetti di “terzi” e “Grandi bandi”:
- a fronte di circa 200 progetti approvati nell’ambito dei 5 bandi, la Fondazione ha erogato 1 milione e quattrocentomila euro
- sono stati approvati 109 progetti di terzi, per un totale di 700.000 euro
- sono stati finanziati 10 “Grandi Bandi” per circa 200 mila euro.
Le domande di contributo vanno presentate esclusivamente in via telematica, utilizzando il servizio di compilazione online e attenendosi alle indicazioni riportate sul www.fondazionecralessandria.it.