A un mese dalle celebrazioni delle vittime dell’amianto, la Città di Casale Monferrato prosegue il suo percorso di iniziative concrete per superare questa fase storica tragicamente nota del nostro territorio.

Attraverso le attività di bonifica concluse, in corso e in previsione. Le attività procedendo a ritmo costante.


Dalle bonifiche polverino che proseguono in cortili e sottotetti privati, alle bonifiche degli edifici pubblici e la gestione “in danno” in caso di inerzia dei proprietari dopo le ordinanze dei sindaci, alla bonifica con la messa in sicurezza del Canale Lanza terminata dopo tre anni di complessi interventi sulle pareti e sul fondo che si sono potuti svolgere solamente nella stagione invernale, quando lo stesso era privo di acque, fino alla bonifica area Ex Piemontese che è stata terminata e vede ora in esecuzione la fase di recupero ambientale che verrà terminata entro la fine dell’anno 2024. La nuova vasca presso la discarica dell’amianto, infine, è in fase di collaudo presso la Provincia di Alessandria.

La continua attività di sportello telematico consente la consegna di tutte le tipologie di pratiche legate alla questione “amianto”.

Il nuovo bando, revisionato alla fine dello scorso anno e aperto fino a dicembre 2024, presentando numerose semplificazioni al regolamento, si accompagna a una incessante attività di raccolta porta a porta dei pacchi di amianto, della rimozione delle discariche abusive e di incontri di coordinamento e formazione con i Comuni del SIN.

Attraverso il sostegno a singoli e organizzazioni che perseguono l’attività di sensibilizzazione e informazione si è attivata una preziosa rete di divulgazione relativamente alle tematiche legate all’amianto e alla sua gestione.

L’Assessore Cecilia Strozzi afferma: “L’incessante lavoro delle Istituzioni, unito alla collaborazione dei cittadini e delle associazioni sta realizzando un disegno prezioso per il territorio e per i suoi abitanti così da costruire un futuro di salute e salubrità ambientale”.