Il primo punto discusso dal Consiglio Comunale, riunitosi ieri sera, ha riguardato la variante parziale al P.R.G. (Piano Regolatore Generale) finalizzata a consentire un utilizzo di una parte del polo industriale nord ovest più adeguato alle attuali richieste degli operatori. Come ha spiegato l’Assessore all’Urbanistica, Gianfilippo Casanova, si tratta di una modifica di un’area già a destinazione produttiva collocata in prossimità del casello autostradale. Parte del terreno industriale sarà trasformato in area per servizi e viceversa un’area per servizi diventerà industriale, il tutto senza variazioni della superficie territoriale complessiva.
La variante è funzionale all’insediamento di un’impresa che opera nel campo della logistica con ricadute positive per la città dal punto di vista occupazionale. Altri benefici riguardano i maggiori introiti nelle casse comunali sotto forma di oneri di urbanizzazione e tributi locali. È previsto anche un contributo straordinario di 168.000 euro che sarà utilizzato a salvaguardia dell’ambiente e dell’assetto idrogeologico. Durante il dibattito i gruppi di Lega e Forza Italia hanno chiesto di sapere il nome dell’azienda intenzionata a insediarsi nell’area industriale. L’Assessore ha risposto che la richiesta della variante è stata presentata dalla società proprietaria dell’area e che al momento questo aspetto, che fa parte di una trattativa privata, non è noto. La variante è stata approvata con 12 voti favorevoli (i gruppi di maggioranza più il Consigliere Gian Paolo Coscia) e 4 astensioni (i gruppi di opposizione). Casanova si è detto soddisfatto del risultato finale e ha ringraziato i Consiglieri per il lavoro preparatorio svoltosi nelle diverse commissioni e per la discussione in aula.
Sul punto è intervenuto anche il Sindaco, Rocchino Muliere: «Si tratta di una variante importante per il tessuto economico e conferma la capacità di attrazione del nostro territorio. La possibilità di attrarre nuovi investimenti industriali è sicuramente da incentivare, anche attraverso opere infrastrutturali, quali la tangenziale per Pozzolo, opera strategica per lo sviluppo logistico e per migliorare la qualità della vita in città».
Con lo stesso risultato (12 voti favorevoli e 4 astensioni) è stato approvato l’avvio del procedimento di riscatto da parte del Comune degli impianti di illuminazione pubblica di proprietà di Enel Sole. Il provvedimento – ha spiegato il Vice Sindaco Simone Tedeschi – tiene conto della normativa vigente che richiede ai Comuni di essere proprietari dell’intera rete di illuminazione per procedere all’affidamento del servizio di gestione.
La seduta è proseguita con l’approvazione del regolamento per la disciplina della tariffa dei rifiuti corrispettiva. Il testo, illustrato dall’Assessore Casanova, recepisce in gran parte norme di legge relative alla classificazione dei rifiuti, alle modalità per l’applicazione della tariffa, la classificazione delle utenze, le possibili riduzioni, le modalità di pagamento, e così via.
Tra i criteri più significativi rientra innanzitutto la ripartizione della tariffa in tre voci: una quota fissa (per due anni calcolata ancora sulle superfici degli alloggi e dei locali e poi sui componenti), una parte calcolata che copre i costi della spesa variabile per differenziato ed è rapportata ai soli componenti e una parte misurata in base al costo della raccolta del secco e al numero di conferimenti.
Il numero di svuotamenti del secco inclusi nella tariffa sono pari al numero dei componenti del nucleo familiare più uno. Gli ulteriori svuotamenti si pagheranno 13,28 euro l’uno. Il tutto viene calcolato in base ai contenitori da 120 litri, quindi chi possiede i contenitori da 30 litri dovrà moltiplicare gli svuotamenti per quattro.
È importante sottolineare che Gestione Ambiente inizierà a conteggiare gli svuotamenti a partire dal 1° marzo 2024.
Un’altra novità riguarda la modalità di pagamento. Infatti, non verranno più inviati gli F24 ma fatture, con IVA detraibile per le utenze non domestiche che svolgono attività commerciale. Si pagheranno due acconti (a maggio e a settembre) e il saldo l’anno successivo. In pratica nel 2024, e solo per il 2024, i cittadini pagheranno il 70% del costo presunto. Poi si andrà a regime e quindi nel 2025 incideranno un saldo e due acconti. Con successiva deliberazione il Consiglio Comunale stabilirà se la fiscalità generale dovrà farsi carico del servizio di raccolta dei pannolini e pannoloni o lasciarlo a carico degli utenti.
I gruppi di Lega e Forza Italia hanno espresso diverse perplessità sulle disposizioni contenute nel regolamento. In particolare, il Capogruppo della Lega, Giacomo Perocchio, ha evidenziato possibili ripercussioni negative sul Bilancio comunale, con conseguente riduzione della capacità assunzionale dell’Ente, nonché potenziali aumenti dei costi del servizio a carico dei cittadini.
Al termine di un’articolata discussione, si è passati alla votazione che ha portato all’approvazione del regolamento con 12 voti favorevoli (i gruppi di maggioranza più il Consigliere Gian Paolo Coscia) e 4 astensioni (i gruppi di opposizione).
È stato approvato anche il nuovo regolamento della manifestazione “Novantico” che, come ha spiegato il Vice Sindaco, ha l’obiettivo di fornire uno strumento più elastico per lo svolgimento del mercatino dell’antiquariato e si inserisce in un contesto più ampio per rilanciare l’attrattività del centro storico. La votazione ha fatto registrare 11 voti favorevoli (i gruppi di maggioranza) e 5 astensioni (i gruppi di opposizione più il Consigliere Gian Paolo Coscia).
All’unanimità è stato approvato anche l’aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile, documento stilato per la prima volta nel 2006 e che è già stato modificato nel 2008 e nel 2015. Si tratta di un testo molto importante – ha spiegato il Sindaco Muliere – che recepisce le ultime novità introdotte dal decreto legislativo del 2018 e con cui si procede a un aggiornamento delle mappe, delle zone di ammassamento e delle strutture che devono intervenire in caso di calamità.
Infine, sempre all’unanimità, il Consiglio si è espresso favorevolmente rispetto alle modifiche apportate al regolamento della Consulta Pari Opportunità e all’introduzione di due nuovi regolamenti, quello per la Consulta del Volontariato Sociale e dell’Associazionismo e quello per l’istituzione e la tenuta dell’Albo comunale delle Associazioni di volontariato. Nell’illustrare i provvedimenti l’Assessora agli Affari Sociali, Rachida Hasbane, ha voluto ringraziare tutti i Consiglieri (di maggioranza e di opposizione) per il loro impegno e per lo spirito di collaborazione dimostrato in sede di commissione, un lavoro corale che ha permesso di elaborare dei testi condivisi da tutti e di rendere operativi gli organismi comunali chiamati a svolgere un ruolo importante per la collettività.