In 5.000 farmacie che partecipano in ogni città, si donano uno o più medicinali da banco. Serve più di 1 milione di farmaci, per 427.000 persone in condizioni di

povertà sanitaria di cui si prendono cura 1.900 realtà assistenziali. La Raccolta dura una settimana. È possibile grazie a 25.000 volontari e 19.000 farmacisti


3.02.2024. Anche quest’anno, si svolge la GRF – Giornata di Raccolta del

Farmaco. Durerà una settimana, da martedì 6 a lunedì 12 febbraio. In 5.000 farmacie che partecipano in tutte le città italiane (espongono la locandina

dell’iniziativa – L’elenco è consultabile su www.bancofarmaceutico.org),

è chiesto ai cittadini di donare uno o più medicinali da banco per i bisognosi.

I farmaci raccolti (598.178 confezioni nel 2023, pari a un valore di 5.010.685 €) saranno consegnati a 1.900 realtà benefiche che si prendono cura di almeno

427.000 persone in condizione di povertà sanitaria, offrendo gratuitamente cure e medicine. Il fabbisogno segnalato a Banco Farmaceutico da tali realtà supera il milione di confezioni di medicinali. Si invitano i cittadini ad andare apposta in

farmacia per donare un farmaco.

Servono, soprattutto, antinfluenzali e medicinali pediatrici, antifebbrili, analgesici, preparati per la tosse e per i disturbi gastrointestinali, farmaci per i dolori articolari e muscolari, antistaminici, disinfettanti, vitamine e sali minerali.

A Alessandria e provincia, la Raccolta si svolgerà in circa 55 farmacie. I volontari del Banco saranno presenti durante la giornata di sabato 10. I farmaci raccolti sosterranno 15 realtà benefiche del territorio e hanno espresso un fabbisogno di circa 15000 confezioni di farmaci. Durante l’edizione del 2023, sono state raccolte 4739 confezioni (pari a un valore di 38760 euro) che hanno aiutato 2807 ospiti di 13 enti. In Piemonte , nel 2023, sono state raccolte 66514 confezioni di farmaci in 567 farmacie, pari a un valore di 554325 euro. I medicinali raccolti hanno contribuito a curare 44191 persone aiutate da

153 realtà caritative del territorio regionale.

La GRF si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio di AIFA e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia – Industrie Farmaci Accessibili. Intesa

Sanpaolo è Partner Istituzionale dell’iniziativa. La GRF è realizzata grazie

all’importante contributo incondizionato di IBSA Italy, Teva Italia, EG Stada Group e DHL Supply Chain Italia e al sostegno di DOC Generici, Accord

Healthcare, Piam Farmaceutici, Zentiva Italia e Zuccari.

La Raccolta è supportata da RAI per la Sostenibilità – ESG, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità Progresso.

L’iniziativa è possibile grazie al sostegno di oltre 19.000 farmacisti (titolari e non) che oltre a ospitare la GRF la sostengono con erogazioni liberali. Anche

quest’anno, ci saranno oltre 25.000 volontari.

“Il nostro tempo potrebbe sembrare soggiogato da troppi affanni per trovare momenti per gli altri. Ma allora, perché dovrebbe valer la pena costruire insieme Banco Farmaceutico?” si domanda il responsabile territoriale Paolo Coppo.

«Donare un farmaco è un gesto semplice e può essere determinante per la salute di chi non può permetterselo. Contribuisce in maniera importante al bene di chi lo

riceve. Ma anche di chi lo dona. Perché, in fondo, compiere il bene è una parte inscindibile della legge scritta nel cuore di ogni persona, è una componente della stessa struttura umana: “siamo venuti al mondo perché qualcuno ci ha accolti,

siamo fatti per l’amore, siamo chiamati alla comunione e alla fraternità”, ha detto Papa Francesco in previsione della Giornata Mondiale del Malato, che cade proprio durante la settimana di Raccolta. La gratuità, insomma, è una dimensione

essenziale della nostra anima. Basterebbe questo non solo per donare un farmaco a chi ne ha bisogno, ma anche per comprendere come sarebbe così semplice costruire un mondo di pace», ha dichiarato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione

Banco Farmaceutico Ets.

«La responsabilità sociale è nel DNA della farmacia: per tale motivo anche quest’anno partecipiamo attivamente alla Giornata di Raccolta del Farmaco.

Un’iniziativa importante per dare un aiuto concreto a chi ne ha bisogno» afferma Marco Cossolo, presidente di Federfarma nazionale. «I farmacisti in farmacia, in quanto parte integrante del tessuto sociale, sono sensibili alle disuguaglianze

sanitarie, purtroppo presenti in molte parti del nostro Paese. Negli ultimi anni si è verificato un aumento del disagio economico e della povertà sanitaria: i farmacisti ne hanno piena coscienza come professionisti della salute, perciò si impegnano costantemente nei confronti della comunità e dei più fragili».

«Anche quest’anno la FOFI è al fianco di Banco Farmaceutico in questa importante iniziativa di solidarietà che si avvale del contributo fattivo dei farmacisti per fornire un aiuto concreto alle persone più indigenti – ha dichiarato Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI) –. Ringrazio tutti i colleghi che hanno aderito numerosi, a conferma della grande sensibilità e attenzione nei confronti delle comunità in cui operano e dell’impegno costante di

tutta la categoria per garantire la tutela alla salute quale diritto fondante della nostra società. La Giornata di Raccolta del Farmaco, resa possibile grazie al

contributo di migliaia di volontari e alla grande generosità degli italiani, ci ricorda il valore sociale del dono, oggi più che mai, per tendere una mano a chi ha più

bisogno».