I Carabinieri della Compagnia di Novi Ligure hanno notificato il “Daspo Willy” nei confronti di tutti i partecipanti alla violenta e prolungata rissa del 31 ottobre 2023 in viale Saffi. Gli scontri, avvenuti in due fasi, avevano visto prima il grave ferimento di due giovani e, circa due ore dopo, di un altro uomo.

Questo tipo di misura di polizia è stata introdotta con un decreto sicurezza nel 2020 a seguito del brutale omicidio di un ragazzo a Colleferro, picchiato a morte da un gruppo di giovani.


Il provvedimento introduce il divieto di accesso a esercizi pubblici e locali adibiti all’intrattenimento e di stazionamento nelle vicinanze degli stessi, la cui violazione è punita con la reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro.

Per esercizi pubblici si intendono locali di ristorazione, somministrazione di qualsiasi tipo di bevande, pasticcerie, gelaterie, bar ed esercizi similari, sale da ballo, da gioco e locali notturni.

In ragione della gravità dei fatti riscontrati dai Carabinieri di Novi Ligure, oltre che dei precedenti di polizia degli interessati, significativi e recenti, alla denuncia inviata alla Procura di Alessandria si è aggiunta la proposta alla Questura di Alessandria per il “Daspo Willy”.

Il Questore, quale Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, a seguito degli approfondimenti di competenza della Divisione Anticrimine, ha condiviso la proposta di adottare la misura di polizia, avendo valutato il concreto pericolo di reiterazione dei reati da parte degli interessati, con conseguente pericolo per la sicurezza pubblica. L’incisiva misura di polizia decisa dal Questore prevede per tutti e sette il divieto di accesso agli esercizi pubblici del comune di Novi Ligure, e lo stazionamento nelle immediate vicinanze, dalle ore 15:00 alle 7:00, per tre anni.