Mario nasce ad Alessandria or è circa un secolo, studia musica, ha avuto un’esistenza da pianista, compositore, direttore d’orchestra e … chi più ne ha ne metta, soprattutto nel campo dell’arte dei suoni a 360°.
La fortuna di Mario ha il suo sostrato nell’organo elettronico, uscito dalla Casa Hammond negli anni 30 del 1900, quand’era quattordicenne; uno strumento dalle notevoli potenzialità, rivoluzionario in tutto ‘l mondo delle sette note.
La carriera di musicista non s’è arrestata, è stato compositore, direttore d’orchestra, ha partecipato ad un’infinità di programmi radiofonici, televisivi, quasi sempre a fianco del suo Hammond, “manipolando” la musica come “cavia” per nuove sperimentazioni sonore.
Il suo pensiero, pur essendo partito dalla formazione classica, è rivolto alla musica dai risvolti contemporanei, del resto entra nella sfera dello spettacolo giovanissimo, al fianco dei vari gruppi musicali di una certa portata, dai Pink Floyd per arrivare a musicare un balletto tratto da Cavalleria rusticana, l’opera di Pietro Mascagni, approntato per la televisione: un lavoro predisposto da conseguire il Premio Italia TV, per l’anno 1963.
Importanti registi cinematografici hanno chiesto la sua collaborazione per le colonne sonore delle loro pellicole, uno per tutti si cita La Bibbia secondo Pierino, un capolavoro girato da Edouard Hofman nel 1958.
La bravura gli ha permesso si affrontare esperimenti radiofonici con diverse composizioni di musica elettronica, arrangiate con svisature create sul momento, di volta in volta, applicate con improvvisazione
Ha lavorato al fianco di importanti compositori, uno di questi è Alberto Semprini, chiamato per interpretare canzoni d’ogni tipo, soffermandosi sulla versione ufficiale di Nel blu dipinto di blu interpretata da Domenico Modugno.
Franco Montaldo