La Liguria sbarca a Londra per una nuova iniziativa di promozione internazionale portando nelle principali città del mondo la prima delle sue eccellenze, il #Pesto, Masterpiece of Liguria. Simbolo di una specialità invidiata e gustata in tutto il mondo, un gigantesco mortaio, completo degli ingredienti di base del pesto e del suo pestello, rappresenterà la nostra regione in corrispondenza delle principali fiere turistiche del mondo, diventando occasione di incontro e conoscenza con la Liguria non solo degli operatori ma anche e soprattutto degli opinion maker e dei cittadini delle grandi città nel mondo. Prima tappa, Londra. Dal 6 all’8 novembre infatti, in occasione della presenza della Liguria alla fiera del turismo mondiale WTM World Travel Market, #Pesto, Masterpiece of Liguria sbarca nella capitale del Regno Unito navigando sul Tamigi promuovendo la più grande eccellenza del nostro territorio. E sarà anche l’occasione per assistere ad una delle semifinali del campionato mondiale del pesto organizzata da Regione Liguria in collaborazione con Camera di Commercio che il 6 novembre individuerà uno dei protagonisti della finale che si svolgerà a Genova a marzo.

“Un mortaio gigante di 6 metri d’altezza per 8 metri di larghezza sarà protagonista di un’installazione che navigherà su una chiatta sul Tamigi, partendo dai Royal Docks verso il centro di Londra, fino al Big Ben – commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti -. Un’iniziativa d’impatto, pensata per promuovere e celebrare la Liguria. Dopo quella dedicata al mare, record nazionale di Bandiere blu, e ai nostri splendidi borghi, la nuova campagna di promozione e valorizzazione del territorio è quindi dedicata a uno dei nostri simboli, sua maestà il pesto. Una campagna che parte da Londra e che verrà poi replicata in altre capitali europee e del mondo. L’obiettivo è quello di ampliare sempre di più la diffusione di un messaggio che sta portando risultati straordinari e assolutamente concreti: la Liguria è la meta turistica perfetta per ogni tipo di turista, perché è capace di soddisfare le esigenze e le aspettative di tutti. Innanzitutto, ovviamente, con un’enogastronomia celebre in tutto il mondo, basti pensare che la parola pesto è il termine italiano più conosciuto al mondo dopo pizza, e che la Liguria ha ben 300 Prodotti Agroalimentari Tradizionali, a conferma dell’eccezionale qualità dei suoi prodotti, frutto di una terra piccola, difficile da lavorare, ma ricchissima. E oltre a questo la Liguria ha, appunto, il mare più bello d’Italia, 36 borghi certificati con la Bandiera arancione o inseriti nel circuito Borghi più belli d’Italia, ben 10 parchi che tutelano oltre un decimo della superficie regionale”.


E per ‘insegnare’ agli inglesi come si fa il vero pesto genovese, lo chef Roberto Panizza il 6 novembre durante il WTM intratterrà i visitatori della fiera con una dimostrazione con basilico e mortaio. Il giorno successivo lo show cooking dedicato al pesto, sempre con Roberto Panizza, si sposterà allo storico approdo sul Tamigi Butler’s Wharf Pier, a pochi metri dal Tower Bridge, dalle 11 alle 13. Una promozione del territorio che nel 2023 ha consentito alla Liguria di superare anche le presenze dei turisti inglesi registrate nel 2019, già anno record. Nei primi 7 mesi di quest’anno le presenze registrate sono state infatti 188mila, +15 % rispetto al 2022. Ma la campagna di promozione del territorio non si fermerà all’aeroporto di Londra. Dopo la tappa britannica, la Liguria atterrerà a febbraio nello scalo di Milano, durante la BIT, a marzo 2024 a Berlino, a giugno alla Fancy Food a New York per chiudere il suo viaggio itinerante a Parigi, alla fiera IFTM ad ottobre.

“Promuovere il pesto e le eccellenze agroalimentari della Liguria in una campagna così pervasiva ed internazionale – dice il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana – significa valorizzare la portata del legame identitario tra prodotto, territorio e storia, promuoverne l’autenticità e tutelare il lavoro dei nostri produttori, nonché il costante operato dei Consorzi di Tutela. Tra l’altro il pesto si sta affermando sempre di più nel nord Europa, per cui la partenza simbolica da Londra è significativa e si annuncia da record con l’abbinamento al campionato mondiale e a un vero e proprio mortaio di grande scala, simbolo della ‘sfilata’ promozionale nel cuore di Londra. L’enogastronomia di qualità è un vessillo della nostra regione nel mondo: l’intento è quello di raccontare a partire dai nostri saperi e sapori l’unicità della Liguria”.

“La valorizzazione dei nostri ambasciatori del gusto, primo tra i quali il pesto, è al centro della nostra strategia di promozione del territorio – spiega Matteo Garnero, direttore generale di Agenzia in Liguria -. Un valore aggiunto che dobbiamo saper sviluppare ed utilizzare per renderci sempre di più riconoscibili dal grande pubblico internazionale come Liguria, quella ‘Italian Rivera’ così tanto apprezza e amata in tutto il mondo, andando a declinare tutte le potenzialità attrattive della nostra regione, non solo in chiave turistica”.

“Il turismo in Liguria è un settore tradizionalmente molto forte e importante, anche dal punto di vista occupazionale, che in questi ultimi anni è diventato ancora più centrale e trasversale – commenta l’assessore al Turismo Augusto Sartori -. Non solo estate e ponti primaverili, ormai il turismo nella nostra regione è 12 mesi l’anno. Non è un caso poi che la prima tappa scelta per questa campagna così d’impatto sia Londra: da gennaio ad agosto i turisti britannici hanno fatto registrare ben 188 mila presenze nella nostra regione, con un incremento del 15% rispetto allo stesso periodo del 2022 e una predilezione, in particolare, per la città di Genova. Si tratta di un mercato di grande interesse e potenzialità per i nostri operatori turistici: lavoriamo perché porti risultati sempre più rilevanti. Da 42 anni il WTM rappresenta uno dei più rilevanti eventi internazionali legati al mondo dei viaggi e del turismo; nell’edizione 2022, ha accolto più di 35mila professionisti del settore provenienti da 184 Paesi. Regione Liguria ha quindi deciso di tornare al World Travel Market di Londra da dove siamo assenti dal 2019”.

“Per noi è stato un anno intenso di gare ed eventi che hanno fatto incontrare la tradizione del pesto con le culture di tutto il mondo – aggiunge lo chef Roberto Panizza -. L’appuntamento londinese è accolto con grande gioia ed entusiasmo: siamo pronti a cimentarci in una dimostrazione del pesto al mortaio attraverso la nuova campagna di Regione Liguria, che si unisce al programma itinerante dellaGenova Pesto World Championship. Un’occasione unica per realizzare un lavoro di divulgazione il più ampio possibile, sia con una parte didattica, che con un momento pratico di condivisione. Il tutto culminerà con la semifinale, occasione per far conoscere le eccellenze della Liguria al pubblico anglosassone”.