Don Francesco Remotti, la stessa tonaca, sgualcita e più volte rammendata, le stesse scarpe, mille e mille volte portate dal calzolaio, la stessa Fiat Punto scassata usata per seguire e trasportare i suoi ragazzi. Perchè Don Francesco coi suoi ragazzi ci viveva, faceva le notti insonni per loro se necessario…e poi i terremotati del Friuli, la Caritas, quanti dovrebbero dirgli GRAZIE. Ecco alcuni motivi per i quali i tortonesi dovrebbero presenziare alla serata in suo onore dell’8 novembre alle ore 21, presso il Teatro Civico di Tortona.
Mai titolo fu più azzeccato SPEGNERE LE LUCI….RICORDANDO DON FRANCESCO REMOTTI. Sì perchè quella di Don Francesco è stata davvero una vita a luci spente, senza clamori , senza le prime luci dei grandi palchi politici, senza bisogno della parola grazie. Solo DARE sempre e comunque tutto se stesso per gli altri, per chi nasce con qualche “sfortuna” in più rispetto ad una vita cosiddetta “normale”, che si tratti di handicap fisico o mentale, di malattie improvvise, di povertà , di calamità naturali. Don Francesco c’era, sempre e per tutti. A luci spente. Sarà una serata quella dell’8 novembre di ricordi per un personaggio troppo velocemente dimenticato .
Ma proprio chi lo ha conosciuto , chi ci ha lavorato fianco a fianco ha voluto fortemente questo concerto in suo onore. Don Cesare De Paoli e la direzione tutta del Centro Paolo VI di Casalnoceto da lui fondato , la Diocesi di Tortona con l’indispensabile patrocinio del comune di Tortona. Ecco allora che le immagini della vita di Don Francesco scorreranno ancora insieme alla musica, all’arte di chi ne ha avuto (anche per poco) una conoscenza diretta: Andrea Albertini e le sue Muse , Ferruccio De Maestri al pianoforte e la voce solista di Karin Selva daranno vita e forma musicale all’opera di Don Francesco. L’incasso sarà interamente devoluto al CENTRO PAOLO VI ONLUS .
Prevendita biglietti al prezzo unico di euro 15 presso la biglietteria del Teatro Civico di Tortona o telefonicamente prenotando al numero 0131864488 (dal martedì al venerdì in orario 16-19) oppure al botteghino la sera stessa dello spettacolo .