La facciata storica dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria sarà illuminata di rosa e azzurro nella serata del 15 ottobre in occasione del Baby Loss Awareness Day 2023, la giornata internazionale della consapevolezza sulla perdita in gravidanza e dopo il parto.
Un evento che si celebra ogni anno il 15 ottobre in tutto il mondo, con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del lutto perinatale, promuovere la prevenzione delle morti evitabili e migliorare l’assistenza alle famiglie colpite.
In Italia, l’associazione CiaoLapo, che si occupa di assistenza e sostegno al lutto perinatale, chiede ai comuni e agli enti di illuminare di rosa e azzurro un monumento o un palazzo nella notte tra il 15 e il 16 ottobre, come segno di vicinanza e solidarietà alle famiglie in lutto, ma anche un modo per richiamare l’attenzione sulle difficoltà e le diseguaglianze che ancora esistono in materia di assistenza alla perdita perinatale.
Nel corridoio dell’Ospedale Civile, inoltre, sarà allestita fino a domenica 22 ottobre la mostra “Donne per mano – Immagini di una rete di accoglienza”: dipinti, fotografie e parole realizzata nel 2019 dal Gruppo Genitori di Bambini Meteora dell’Associazione Aspetto, a cura di Silvia Lombardi e Cristina Zaccone, con fotografie di Laura Dafarra.
L’espressione “donne per mano” è nata proprio mentre l’associazione era alla ricerca di un tema che facesse da filo conduttore a un ipotetico evento da realizzare, riferita al rapporto di sostegno reciproco fondamentale nel gruppo.
Sempre domenica 15 dalle 10,00 alle 13,30 il Gruppo Genitori di Bambini Meteora sarà presente all’interno dell’Azienda Ospedaliera con un banchetto informativo, mentre dalle 18,30 alle 20,00 al parco Carrà ci si ritroverà per l’Onda di Luce, una delle iniziative simboliche che caratterizzano il Baby Loss Awareness Day: l’accensione di una candela alle 19,00, ora locale, creando così una catena di luci che attraversa tutti i fusi orari del mondo.Una serie di iniziative, quindi, che rinnovano l’impegno dell’Azienda Ospedaliera verso la sensibilizzazione della comunità ma anche del personale sanitario su questo tema. Proprio quest’anno si è svolto infatti un innovativo progetto formativo e di ricerca sul lutto perinatale, organizzato dal Centro Studi per le Medical Humanities insieme a CCW-Cultural Welfare Center, che ha coinvolto il personale dell’Ostetricia e Ginecologia, diretta da Davide Dealberti, proprio in un percorso di arte e cultura al servizio della cura e della salute.