Un Derthona capace di reagire alle difficoltà e non arrendersi fino all’ultimo secondo ottiene un’importantissima vittoria nel turno infrasettimanale valido per la sesta giornata di campionato di Serie D, superando 2-1 il Chisola in casa. Vince uno scontro diretto e soprattutto fa un balzo notevole in classifica, lasciandosi alle spalle ben quattro avversarie che aveva a pari livello o un punto avanti, issandosi come seconda assoluta, da sola, in scia alla capolista Alcione, unica del gruppo di testa, oltre al Derthona, a vincere in giornata e ora prima da sola a 13 ptnti, contro i 12 dei bianconeri.
Non era agevole la partita contro una squadra pronta, attenta, non pericolosissima almeno nella prima frazione, ma nemmeno facile da superare soprattutto a centrocampo, dove la gara è stata a tratti farraginosa ma equilibratissima. L’allenatore Daidola cambia qualche elemento modificando proprio la zona centrale. Dopo due gare di pausa precauzionale torna Manasiev e per preservare gli altri giocatori reduci da infortunio stanno a loro volta fuori il difensore Karkalis e l’esterno Procopio: Gulli torna nei tre di difesa, Amaradio passa in fascia sinistra, mentre a centrocampo c’è anche l’esordio del nuovo acquisto Robotti, mezzala classe 2002, di Tortona, cresciuto nelle giovanili del Milan. Ne deriva un reparto troppo rinnovato per essere pienamente efficace e un po’ di confusione nelle posizioni. I torinesi, allenati da Nicola Ascoli, oppongono un 4-4-2 ordinato e ben coperto.
Il primo tempo scorre senza grandi emozioni, salvo due ottime parate di Sattanino su tiro di La Marca e testa di Rizq, mentre per il Derthona si segnalano solo un buon avvio e poi un tiro impreciso di Manasiev. Nel recupero del primo tempo il fatto che segna la gara, ovvero la doppia ammonizione a Merkaj, che prima commette fallo e poi litiga con il tecnico avversario, a sua volta espulso.

Nella ripresa Daidola inserisce subito Saccà, passa alla difesa a 4 e a una mediana che in fase difensiva fa 4-4-1, in fase di impostazione 4-2-2-1 alzando e accentrando Manasiev e Saccà attorno a un Samb prestante ma inconcludente. La difesa va in affanno a inizio ripresa e intorno alla mezzora e si comincia a pensare che lo 0-0 non vada disprezzato: alla mezzora Rossi tocca Ponsat in area e l’arbitro assegna il rigore, battuto da Rizq ma parato con ottima intuizione dall’affidabilissimo e maturo Sattanino.


Ma al 35′, il Derthona capitola su colpo di testa dello stesso Rizq, che raccoglie un cross e infila sotto la traversa. Sembra finita, ma negli ultimi cinque minuti c’è una reazione pazzesca dei bianconeri, che mettono tutta la personalità e gli attributi per pareggiare: prima un tiro a giro di Saccà deviato, poi al 41′ su corner il pari infilato di testa da Rossi su stacco altissimo. Recupero lunghissimo, il Chisola si affaccia in avanti, ma da una folata di Saccà si origina l’assist a centro area su cui l’appena entrato Nani devia in porta, per la vittora che manda il delirio il Fausto Coppi e lancia il Derthona nell’alta classifica.

DERTHONA – CHISOLA 2-1

RETI: 37’st Rizq (C), 41’st Rossi (D), 49’st Nani (D)

DERTHONA: Sattanino, Amaradio (48’st Daffonchio), La Cava (13’st Dall’Olio), Rossi, Robotti (1’st Saccà), Tambussi, Toniato, Gulli, Samb (28’st Gueye), Manasiev (21’st Nani), Merkaj.

A DISP: Cizza, Licco, Casassa, Karkalis.

ALL: Daidola.

CHISOLA: Lancellotti, Nisci, Degrassi, Rosano, Benedetto, Conrotto, Viano (16’st Fregnan, 48’st Suazo), Di Lernia, Rizq, La Marca (44’st Mazzotta), Ponsat.

A DISP: Montiglio, Dagasso, Antolini, Areco, Trimarchi, Montenegro.

ALL: Ascoli.

AMMONITI: Manasiev (D), Amaradio (D), Rossi (D), Rizq (C), Conrotto (C),

ESPULSI: 48’pt Merkaj (D), 48’pt Mister Ascoli (C).

NOTE: Sattanino (D) para un rigore a Rizq al 30’st.

ARBITRO: Giovanni Matteo della Sezione di Sala Consilina.

ASSISTENTI: Giovanni Ruocco di Brescia e Matteo Crippa di Lecco.