Anche in questo primo fine settimana di settembre sono proseguiti i controlli dei Carabinieri in riviera e nell’entroterra della provincia per garantire il rispetto delle norme. Anche in questi primi giorni di settembre resta comunque alto il numero di turisti presenti, soprattutto stranieri provenienti da Francia, Germania ed Olanda.

Circa 160 sono state le pattuglie dei Carabinieri impegnate su tutto il territorio della provincia di Imperia, di cui quasi trenta tra appiedate o a bordo di E-Bike nelle vie dei centri storici o aree ad alta densità turistica, con 225 posti di controllo che hanno permesso di identificare 630 persone, di cui 187 stranieri, e controllare 379 veicoli.


Malgrado continuino le attività di sensibilizzazione agli utenti, resta comunque significativo il numero delle violazioni al Codice della Strada, spesso anche causa di incidenti o comunque di potenziali gravi pericoli alla circolazione.

Nei soli giorni di venerdì, sabato e domenica, infatti, ben 31 sono state le violazioni più gravi riscontrate e tra queste vale la pena di segnalare:

  • 2 sanzioni per guida in stato di ebbrezza, con livelli di presenza di alcool nel sangue tali da far scattare la denuncia penale;
  • 3 sanzioni per uso dello smartphone durante la guida;
  • 2 sanzioni per guida di motociclo o ciclomotore senza casco protettivo;
  • 4 patenti di guida ritirate, tra cui alcune per guida pericolosa dovuta a sorpassi azzardati o manovre comunque imprudenti;
  • 2 veicoli sottoposti a sequestro o con fermo amministrativo.

Ancora purtroppo grave il bilancio dei 15 incidenti stradali rilevati, di cui 10 con feriti. A Ventimiglia, un cittadino monegasco è stato deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica (oltre due volte il limite consentito) ed essersi dato alla fuga dopo aver tamponato un motociclo condotto da un minorenne, mentre a Cipressa un cittadino marocchino coinvolto in un sinistro stradale con un altro motociclo è stato sanzionato per guida senza patente.

Anche a Taggia, un altro straniero di nazionalità egiziana è stato deferito in stato di libertà per sostituzione di persona e sanzionato per guida senza patente, in quanto durante un controllo alla circolazione, ha esibito una patente ed un permesso internazionale di guida intestati ad altra persona,

Durante i servizi preventivi alle aree della “Movida” della provincia, oltre 40 sono stati i locali controllati in provincia e sono state eseguite diverse perquisizioni personali a giovani sospetti.

Diverse sono state le perquisizioni nel corso di detti servizi ed a Sanremo, due tunisini, di cui uno minorenne, sono stati trovati in possesso di circa due grammi di hashish, mentre ad Ospedaletti altri due giovani sono stati trovati in possesso di oltre un grammo di cocaina ed un piccolo quantitativo di hashish. A Ventimiglia, infine, un altro giovane è stato trovato in possesso di oltre cinque grammi di hashish.  Tutti sono stati segnalati alla Prefettura di Imperia ex art.75 D.P.R. 309/90, ossia per detenzione di stupefacente per uso personale.

Sempre nell’ambito dei controlli preventivi nelle aree della “Movida”, a Sanremo, nella serata di sabato, i militari delle dipendente Sezione Radiomobile hanno tratto in arresto in flagranza di reato per tentata rapina un giovane ventiduenne italiano, già noto alle Forze dell’Ordine che, all’interno del negozio “Pittarosso”, dopo essersi impossessato di due paia di scarpe sportive di ingente valore staccando il dispositivo antitaccheggio ed occultandole in una borsa, vistosi scoperto dall’addetto alla sicurezza e da una commessa, strattonava e minacciava ripetutamente questi ultimi cercando di dissuaderli dal chiamare i Carabinieri perché altrimenti avrebbe “bruciato il negozio”. Giunti sul posto, i militari lo hanno invece tratto in arresto per tentata rapina e  restituito la refurtiva agli aventi diritto. L’arrestato è attualmente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito per direttissima che dovrebbe tenersi nelle prossime ore.

Sempre a Sanremo, dopo una serrata attività di indagine, i militari della Sezione Operativa hanno denunciato in stato di libertà un cinquantenne italiano e già noto alle forze dell’ordine, responsabile del furto con strappo di un portafoglio ad un cittadino albanese la notte di venerdì.

Ad Imperia, inoltre, i militari della locale sezione operativa hanno individuato e deferito in stato di libertà un ventiquattrenne di nazionalità marocchina già noto alle forze dell’ordine e richiedente asilo che sabato pomeriggio, dopo essere entrato fingendosi un cliente all’interno della libreria “Dante” in via della Repubblica, era riuscito ad impossessarsi di un computer portatile posto dietro al bancone. Gli immediati accertamenti, anche attraverso la visione delle immagini estratte dalle telecamere del negozio, hanno permesso il riconoscimento del responsabile del reato, il quale è stato subito rintracciato ancora in possesso del PC, restituito ai legittimi proprietari che hanno ringraziato gli operanti soprattutto perché nel portatile erano contenuti gli ordini e le liste dei libri richiesti da molti studenti che tra qualche giorno dovranno riprendere gli studi.

A Ventimiglia, infine, un altro giovane ventunenne di nazionalità algerina, irregolare sul territorio nazionale e noto alle Forze dell’Ordine, è stato rintracciato dai militari del 2° Battaglione “Liguria” e denunciato in stato di libertà per aver asportato un marsupio contenente uno smartphone, denaro ed effetti personali da un’autovettura in sosta di proprietà di un cittadino italiano residente a Mentone.

Sono stati invece trovati anche questa volta in regola con le normative vigenti tutti i gestori dei locali controllati in provincia con la collaborazione dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e sanità di Genova e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Imperia.