In merito a quanto si profila sul tema delle imminenti limitazioni alla circolazione anche per gli automezzi diesel euro 5 nell’ambito del territorio regionale piemontese, il Sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, ha rilasciato la presente dichiarazione.
«Si tratta di un provvedimento regionale che penalizza gran parte della popolazione: la lotta allo smog si fa con più trasporto pubblico e con incentivi.
Chiariamo: le limitazioni alla circolazione delle automobili di cui si parla in queste ore non sono una scelta del Comune, del Sindaco o dell’Assessore alla mobilità di Alessandria; si tratta di imposizioni della Regione Piemonte.
In particolare, scopriamo che la Regione ha aggiornato l’elenco delle vetture che non potranno circolare dal 15 settembre prossimo. Ai veicoli diesel euro 1, 2, 3, 4, a quelli a benzina euro 1 e 2 e quelli a gpl/metano euro 1 sono stati aggiunti anche i veicoli euro 5 diesel.
La qualità dell’aria è un valore da tutelare e lo smog è un problema per la nostra salute e per l’ambiente, ma dobbiamo dirci con chiarezza che la rincorsa a mettere al bando anche le auto più recentemente immatricolate è sbagliata e penalizza solo quella fascia di popolazione che non può permettersi di cambiare l’auto ogni 5 e 6 anni. In pratica, gran parte della popolazione italiana.
La Regione da un lato dichiara fuorilegge la metà della auto in circolazione senza prevedere incentivi alla sostituzione e, dall’altro, continua a tagliare il servizio di trasporto pubblico urbano non adeguando all’inflazione i suoi trasferimenti ai Comuni né considerando le mutate esigenze della popolazione. Così non può funzionare».