È stato approvato in giunta lo stralcio del progetto definitivo della Ciclovia tirrenica relativo alla tratta che va dall’ex passaggio a livello via Villebone fino al confine con il tratto di ciclabile di San Bartolomeo al Mare. Due giorni fa è iniziato così l’iter di approvazione del progetto che ora attende l’avvallo della Regione, che lo porterà in Conferenza dei Servizi nei prossimi giorni.
Alla realizzazione del nuovo lotto di Ciclovia tirrenica, di competenza regionale, è collegata anche una significativa opera di riqualificazione urbana e la messa in sicurezza della strada detta “Incompiuta”. All’inizio del 2024 partiranno infatti alcuni cantieri, complementari al passaggio della pista ciclopedonale, che riguardano diverse opere accessorie come l’allargamento di via Saponiera con la realizzazione di un marciapiede, la riqualificazione di piazza Mameli (piazza della vecchia pesa pubblica) e degli ex sedimi ferroviari su via Lucus Bormani.
Per quanto riguarda la strada detta “Incompiuta”, inizieranno a settembre i lavori di messa in sicurezza del versante a monte della strada, propedeutici alla realizzazione del tratto di Ciclovia tirrenica che – una volta chiuso il cantiere dell’acquedotto – condurrà ciclisti e pedoni a Imperia.
“Faccio i complimenti agli uffici comunali coinvolti, ai consulenti, ai funzionari regionali, agli Assessorati competenti e ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione del progetto” dichiara Cristiano Za Garibaldi, Sindaco di Diano Marina. “Questo passaggio non rappresenta solo un passo avanti verso la realizzazione della Ciclovia tirrenica bensì anche un’imperdibile opportunità di riqualificazione urbana che prevede ampliamenti stradali, marciapiedi e nuove aiuole”.