La Polizia di Stato — Squadra Mobile di Reggio Emilia coordinata dalla locale Procura della Repubblica diretta dal Procuratore dott. Gaetano Calogero PACI — in stretta collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Imperia, nella serata del 14.07.2023, ha sottoposto in stato di arresto un cittadino Egiziano di anni 21 autore di tentato omicidio nei confronti di un connazionale.
I fatti risalgono alla serata del 09.07.2023, quando un ragazzo di 19 anni di nazionalità Egiziana, si era presentato al pronto soccorso dell’Ospedale di Reggio Emilia, con gravi ferite provocate da arma da taglio, operate da terzi. Lo stesso soggetto, appena giunto al pronto soccorso si era accasciato per terra, per la perdita cospicua di sangue dalla ferita, perdendo anche conoscenza. L ‘attività d’indagine posta in essere dalla Squadra Mobile coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, ha consentito di identificare il presunto autore del reato, che era conosciuto dalla vittima, poiché coinquilino dello stesso appartamento a Scandiano (RE). Il motivo dell’aggressione risalirebbe a questione di convivialità all’interno dell’appartamento in questione.
L ‘indagato per sottrarsi al rintraccio, nella stessa giornata, si dava alla fuga abbandonando il territorio reggiano per dirigersi nella città di Milano, dove aveva trovato ospitalità presso parenti e connazionali. Nel soggiorno nella città di Milano, con I ‘aiuto di connazionali, ha organizzato la sua fuga, cercando di lasciare il territorio nazionale tramite la frontiera di Ventimiglia. Personale della squadra mobile di Reggio Emilia in stretta collaborazione con la Squadra Mobile di Imperia, ormai sulle sue tracce del fuggiasco, ha individuato il soggetto, che a bordo di un ‘autovettura insieme ad una seconda persona che fungeva d’autista—deferito in stato per il reato di favoreggiamento personale- è stato fermato a 150 metri prima del varco del limite di confine con la Francia.
Dopo la compiuta identificazione, all’individuo è stato notificato il decreto di fermo del P.M emesso dal Pubblico Ministero dott.ssa Valentina SALVI e associato presso la casa circondariale di Sanremo.
Nella giornata odierna, l’arrestato è stato portato davanti al Giudice delle Indagini Preliminari di Imperia per la convalida del provvedimento. Al termine dell’udienza il Gip ha convalidato il fermo e ha disposto la custodia cautelare in carcere.