In altra parte del giornale leggete delle aziende edili scoperte dalla Guardia di Finanza di Imperia.
Nell’ambito di questi controlli sono stati anche individuati 30 dipendenti totalmente in “nero” e 1
lavoratore irregolare, ai quali sono stati corrisposti compensi in “nero” per oltre 380 mila euro; fra questi e loro
familiari, sono stati scoperti e segnalati all’Autorità Giudiziaria 16 persone per l’indebita percezione del reddito di cittadinanza per circa 300 mila euro.
Sono state inoltre riscontrate violazioni nell’ambito della disciplina antiriciclaggio, relativamente a pagamenti di
fatture mediante ravvicinati versamenti di contante, artatamente “frazionati” in importi appena al di sotto della
soglia ammessa dalla normativa.
In relazione a tale circostanza, è stata poi comminata una sanzione a un tenutario delle scritture contabili per
l’omessa segnalazione di operazioni sospette all’Unità di Informazione Finanziaria della Banca d’Italia.
Dai controlli in questione sono emerse anche violazioni per l’omessa dichiarazione del trasferimento di oltre 1,5
milioni di euro su conti correnti accesi in Paesi extracomunitari.