Tortona 2 giugno 2022 celebrata la festa della Repubblica è stato il suo 77° anniversario, quando il 2 giugno 1946 con un referendum popolare, il cui esito fu molto discusso, a Napoli organizzati dai gruppi monarchici vi furono dei proteste e tumulti, con diversi morti e feriti, fu assaltata la prefettura.

Si passo dal sistema di governo della monarchia alla repubblica-


I nostri predecessori fecero bene o fecero male chi lo sa?

I cambiamenti servono sempre a qualcosa.

La cerimonia è iniziata alle 17.00 in piazza del Duomo, dove si sono radunati autorità civili, militari e i gruppi delle associazioni, nonché diversi cittadini. Don Claudio dal sagrato del Duomo, si è portato al centro della piazza dove erano schierati tutti gli automezzi dei volontari e delle forze dell’ordine ed ha proceduto allea benedizioni.

Al termine tutti alla torre del castello di Tortona per l’alza bandiera, qui gli alpini hanno provveduto a predisporre, come l’anno scorso, una fune che partendo dal piazzale erboso antistante la torre si inalberava fino alla torre medesima e con un complesso di carrucole Luca Perboni responsabile del gruppo alpini di Tortona, ha provveduto a issare nel cielo la bandiera del tricolore all’unisono dell’inno d’Italia cantato da tutti i presenti.

Al termine l’orazione del sindaco Federico Chiosi ha chiuso la manifestazione.

Presenti Il Comandante della Compagnia carabinieri di Tortona, Il capitano Domenico Lavigna, il comandante della sezione giardia di finanza di Tortona, Capitano Massimo Calemme, il comandante della polizia municipale di Tortona Orazio di Stefano, il gonfalone del Comune, il sindaco Federico Chiodi, in rappresentanza della provincia Anna Sgheiz, nella veste anche di consigliere comunale, il sindaco dei giovani Lorenzo Bruno, sindaci e vicesindaci dei comuni circostanti, le associazioni d’armi dei Marinai, dei carabinieri, dei bersaglieri, degli Alpini della Polizia di Stato, le Crocerossine, i volontari della protezione civile, i volontari della Misericordia e tanti cittadini vista anche la calda giornata di tarda primavera.

Il Presidente ANMI Giuseppe Calore