Nasce in Alessandria nel1928 Esordisce nel ciclismo con la bicicletta acquistata con i propri risparmi

Pressoché diciassettenne inizia la carriera di corridore nella categoria allievi, al termine della seconda guerra mondiale.  


Il suo esordio è concomitante alla ricostruzione dell’Italia nel dopo guerra, acquista una bicicletta con i primi risparmi per partecipare alle gare ciclistiche di quel tempo.

I dirigenti della Società Sportiva CVA notano il suo stile, la resistenza lo accolgono con l’iscrizione nell’elenco dei dilettanti per l’anno 1951.

Indossa la Maglia Bianca poiché è considerato meritevole in una speciale classifica, riconoscimento assegnato sulla base di un merito sportivo così, l’anno successivo, è considerato professionista a tutti gli effetti.

Costante Girardengo, un tempo bravo corridore ed oggi divenuto costruttore di biciclette, lo accoglie fra le sue file, lo considera campione all’altezza di essere fra i protagonisti del Giro d’Italia del 1952, vinto in quell’anno dall’amico Fausto Coppi.

Ugo, ormai è in maglia gialla, conquista il Giro di Sicilia, pur dovendo rinunciare a correre in Marocco in quanto, per una terribile caduta nell’ultima tappa, è costretto al ritiro.

È il 1955 quando è in sella per la  Legnano, voluto da Baldini con il quale corre nel 1958, con la Ignis, infine pedala per la Gazzolo Mondovì.

La sua carriera di professionista è ritenuta dagli sportivi come ottimo gregario … bravo in salita come sul piano …  

Trentaduenne appende al chiodo la bicicletta per concentrare la sua attenzione all’attività del commercio.

                                                                                                          Franco Montaldo