Nei giorni scorsi nella Sala della Fondazione CR Tortona si è tenuto un incontro tra le classi 3^A Linguistico, 2^B Linguistico, 3^A Economico-Sociale e 3^A Scientifico del liceo Peano di Tortona e l’autore del romanzo “Morsi”, Marco Peano. 

Il progetto, proposto dalla libreria Namastè di Tortona in collaborazione con la casa editrice Bompiani, con il titolo “Incontro con l’autore” ha lo scopo di avvicinare gli studenti alla lettura, abitudine che nel tempo si sta perdendo sempre di più. Inoltre ha visto protagonisti i ragazzi che, avendo letto l’intrigante romanzo dell’autore torinese, hanno sommerso quest’ultimo di domande e di chiarimenti in merito alla trama, alla vita dello scrittore e alcune curiosità legate al suo lavoro di editor, prima che di scrittore, e alle scelte che lo hanno portato a scrivere questa storia. Ad esempio ha spiegato che l’idea di spingere i personaggi a staccarsi brani di corpo a morsi gli era venuta vedendo in metropolitana ragazzi piegati su se stessi con gli occhi sul cellulare.


Il romanzo infatti, generalmente apprezzato dalle classi, narra le vicende di Sonia e Teo due ragazzi che si ritrovano in una realtà nuova e drammatica accompagnati dai sentimenti e dalle paure che riempiono le vite degli adolescenti. Dovranno lottare contro un mondo che sembra essersi fermato a causa di una  “malattia” che ha afflitto la pressoché totalità delle persone adulte, salvo loro due e alcuni cuccioli di animali, a simboleggiare l’innocenza che alberga dentro di loro. In aggiunta, un tocco fantasy legato alla presenza di  masche, cioè streghe della tradizione piemontese capaci di fare del bene ma anche del male, e un tocco horror con scene di autocannibalismo.  Infine per rendere più veritiero il tutto, il tempo della storia sono gli anni ‘90 della sua infanzia e l’ambiente che fa da sfondo alle vicende sono le alpi torinesi,  in particolare il paese di Lanzo, luogo familiare allo scrittore che vi trascorreva le vacanze estive da bambino. 

L’evento ha trascinato gli alunni in un’esperienza nuova mai vissuta prima e che rimarrà impressa, trascorsa in una mattinata resa ancor più speciale dalla semplicità e simpatia del signor Peano.

Tommaso Botti, 3 A Linguistico