«La Struttura Complessa Neurologia di Novi Ligure e, in particolare, la Struttura Complessa Neurologia di Casale Monferrato sono entrambe sedi di Stroke Unit I livello, con un elevato indice di turnover del personale rilevato negli anni. Attualmente si trovano in una situazione di carenza d’organico medico. In particolare, dal giugno 2023 sono presenti 4,5 neurologi per la sede di Novi Ligure, 3,5 per la sede di Casale Monferrato, con un unico Direttore di Struttura complessa e con la previsione di ulteriori 3 carenze a Casale Monferrato per quiescenza o dimissioni (di cui una imminente al 1 agosto 2023). Tale carenza persiste nonostante le numerose procedure di reclutamento, concorsi attivati negli ultimi due anni, che purtroppo sono andati deserte».

Così l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi (nella foto) in risposta ad un’interrogazione in Consiglio regionale sulla situazione del personale in servizio presso i Dipartimenti di Neurologia affidati e gestiti dall’Asl di Alessandria. 


«Attualmente – ha informato l’assessore Icardi – le richieste di convenzionamento ad altre Aziende Sanitarie garantiscono la copertura dei turni, seppur non ottimale. E’ anche stata riavviata la gara per l’affidamento a Ditta esterna, in un primo momento sospesa per i vincoli, poi rimossi, posti dal Decreto Legge 34/2023. Tra le ulteriori misure in attivazione per superare stabilmente la carenza di neurologici, che si teme perduri per alcuni anni, vi è l’implementazione del “telestroke” in analogia con quanto già attivato in altre Regioni».