Proseguono le rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior. L’indagine, realizzata da Unioncamere in accordo con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, si focalizza sulle principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di marzo 2023, con uno sguardo sulle tendenze occupazionali per il periodo marzo – maggio 2023.
Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 1040 (+ 110 rispetto a marzo 2022) le entrate complessive programmate nel mese di marzo 2023 in provincia di Imperia (nella regione Liguria 11200 e complessivamente in Italia circa 418 mila) e 3930 le entrate previste nel periodo marzo – maggio 2023 (+ 610 rispetto a marzo – maggio 2022).
Analizzando nel dettaglio il mese di marzo, si rileva che le entrate previste in provincia di Imperia si concentreranno per il 76% nel settore dei servizi e per l’83% nelle imprese con meno di 50 dipendenti; il 9% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (20%); in 44 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati; per una quota pari al 29% interesseranno giovani con meno di 30 anni; per una quota pari al 15% le imprese prevedono di assumere personale immigrato; il 7% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato; le tre figure professionali più richieste concentreranno il 51% delle entrate complessive previste; per una quota pari al 68% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore; le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 13% del totale.
I settori nei quali si concentrano le maggiori necessità di inserimento lavorativo nell’Imperiese sono i servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici (390 nel mese di marzo e 1710 nel trimestre marzo-maggio); il commercio (170 nel mese e 610 nel trimestre), le costruzioni (160 nel mese e 400 nel trimestre); i servizi alle persone (120 nel mese e 510 nel trimestre).