“L’ospedale è fatto da muri, ma soprattutto da persone. E sono le persone quelle che fanno la storia. Ecco perché oggi festeggiamo chi ha lavorato e lavora ogni giorno al servizio del paziente, proprio in questa tradizionale festa di Sant’Antonio che da sempre si caratterizza per la sua inclusione e gioia”. Sono le parole di saluto che il Direttore Generale Valter Alpe ha rivolto alla nutrita platea di dipendenti dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, in occasione della Cerimonia delle Benemerenze, chiusura della settimana di iniziative dedicate alla festa del Santo Patrono dell’Ospedale.

Prima della consegna delle Benemerenze è stata ricordata la storia dell’Ospedale da Federica Viazzi, Bibliotecaria Biomedica del Centro Documentazione aziendale, che ha curato in collaborazione con la Biblioteca Civica (dove è collocata) la mostra fotografica dedicata alla storia dei tre presidi (civile, infantile e borsalino) grazie alle foto fornite dall’Archivio storico della Biblioteca Biomedica aziendale e dalla Fototeca Civica di Alessandria – Fondo Sartorio, nonché alle immagini dell’architetto e fotografa Elena Franco.


La Cerimonia delle Benemerenze ha visto la consegna degli attestati a coloro che hanno speso le loro giornate all’interno dell’Ospedale e che hanno lasciato il servizio nel 2022. Questi i loro nomi: Alutto Manuela, Amerelli Patrizia Palmira, Antonuccio Giovanna, Artenie Elena, Baio Rosario Giuseppe, Barbasso Francesco, Barbierato Antonella, Binelli Giovanna, Bocca Rosanna Maria, Bottaro Roberto, Buffa Andreina, Caggianese Maria Grazia, Campese Elisabetta, Canepa Andrea, Cellerino Lorena, Chimenti Maria, Cigalino Ernestina, Costa Silvia, Cremante Angela, Cuccu Gabriella, Cuttica anna Malvina, Dacasto Patrizia, Debandi Claudio, Demicheli Mirella, Fedele Maria Grazia, Ferretti Maria Luisa, Fontana Antonina, Frattini Laura Maria Aurelia, Fusco Vittorio, Galati Silvana, Gazzetta Gianfranco, Gho Nicoletta, Ginepro Simonetta, Gorretta Adriana, Granzotto Nicla, Lombardi Giovanni, Lotti Patrizia, Mancuso Maurizio, Marangon Alberto, Mariani Marina, Massobrio Luciana, Milani Alberto, Minari Patrizia, Mogni Bruna, Montes Donatella, Mottino Catia, Narcisi Giuseppe, Nardelli Gabriella, Nardone Gelsomina, Orsini Claudia Carolina, Peracchio Alberto, Perboni Iuna, Pertusati Carla, Pinca Antonietta, Pinna Donatella, Pistarà Giuseppe, Pistillo Concetta, Provera Elisabetta, Querin Paola, Ravazzi Valeria, Ravioli Claudio, Rinaldis Sergio, Roasio Carlo, Rosa Mirella, Rotundi Franco, Ruiz Luigi Carmelo, Saglio Paola, Salvini Mauro, Sciglitano Maria, Taddeo Rosa, Troielli Flavio.

Sono stati poi ricordati i colleghi deceduti nel corso del 2022: Novelli Chiara, Raschio Enrico e Vecchio Carlo.

Quest’anno la Direzione Generale ha inoltre voluto fortemente ringraziare anche i dipendenti che lavorano nell’Ospedale di Alessandria da 10, 20, 30 e 40 anni. Ha ricordato Alpe: “È motivo di orgoglio poter vantare la presenza di persone che da tempo impiegano competenze, passione e forze al servizio dei pazienti e della comunità”.

Una seconda novità che ha caratterizzato la cerimonia di quest’anno è stata la nomina dei Primari Emeriti: doveroso riconoscimento a quei Direttori di Struttura Complessa che hanno contribuito in maniera determinante all’innalzamento qualitativo delle prestazioni sanitarie erogate, alla formazione scientifica ed umana dei propri collaboratori e che, per tali ragioni, rappresentano un prezioso patrimonio culturale e professionale, che può continuare ad essere un’importante risorsa per l’Azienda, anche dopo la loro cessazione dal servizio. Il titolo onorario di “Primario Emerito” dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria è stato attribuito al Dott. Massimo Desperati, in quiescenza dal 31.12.2020, che ha costantemente prestato la sua opera di Direttore di Direzione Medica Presidi Ospedalieri con impegno, alto senso di responsabilità, notevolissime qualità umane e forte spirito di attaccamento verso questa Azienda. E al Dott. Roberto Guaschino in quiescenza dal 10.10.2021, che ha svolto presso l’Azienda Ospedaliera il proprio prezioso operato in qualità di Direttore della Medicina Trasfusionale e Direttore f.f. del Laboratorio Analisi, distinguendosi per il fattivo impegno professionale e contribuendo con la propria esperienza e conoscenza clinica, non solo alla crescita culturale dell’Azienda Ospedaliera.