Site icon Oggi Cronaca

Ad Alessandria domani le celebrazioni di Sant’Antonio si chiudono con “La Comunità che cura”

Si chiuderanno domani, sabato 21 gennaio, le celebrazioni Sant’Antonio, il patrono dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria da cui prende il nome il Presidio Civile. Cinque giorni che hanno rinsaldato lo stretto legame che unisce da sempre l’Azienda Ospedaliera con la città e il territorio.

Dalle ore 10,00 nel Salone di Rappresentanza di via Venezia 16 si celebrerà il lavoro quotidiano di tutti coloro che hanno speso le loro giornate all’interno dell’Ospedale con la Cerimonia delle Benemerenze, un momento di incontro per festeggiare i professionisti che hanno lasciato il sevizio nel corso del 2022.

Ma quest’anno ci saranno anche due altre novità: la Direzione ha infatti fortemente voluto ringraziare, insieme ai colleghi andati in pensione, anche i dipendenti che lavorano nell’Ospedale di Alessandria da 10, 20, 30 e 40 anni; perché è motivo di orgoglio poter vantare la presenza di persone che da così lungo tempo impiegano competenze, passione e forze al servizio dei pazienti e della comunità.

A questi ultimi, poi, si aggiungeranno anche i primari emeriti che si sono distinti nei loro anni di attività per il miglioramento delle cure e dei servizi. Un grazie corale quindi alla comunità che cura, vero patrimonio, motore e fondamento dell’Ospedale.

Ieri, 19 gennaio, si è invece svolta la giornata dedicata alle attività di ricerca, con una particolare attenzione a quelle condotte dal DAIRI – Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione, diretto da Antonio Maconi.

Nella Sala Consiliare del Comune, dopo i saluti del sindaco Giorgio Abonante e del Direttore Generale AO AL Valter Alpe, sono state premiate Manuela Zanni, Dirigente Medico di Ematologia, e Francesca Palmisano, infermiera di Ematologia, vincitrici dei Premi della Ricerca 2023 rispettivamente per il “Miglior Paper articolo pubblicato nell’anno 2021 con affiliazione AO AL o ASL AL”, intitolato alla memoria del dott. Nicola Giorgione, e per il “Miglior Progetto di Ricerca Professioni Sanitarie” intitolato alla memoria di Maria Rosa Monaco.

I due Premi della Ricerca sono cofinanziati dall’Azienda Ospedaliera di Alessandria e da Solidal per la Ricerca per la somma di 1000 euro ciascuno, somma a disposizione dei ricercatori per effettuare attività formative specifiche oppure sostenere le spese vive della ricerca.

Le premiazioni sono avvenute al termine della presentazione degli studi da parte di altri partecipanti al bando nella giornata dal titolo “Cura Ricerca e Comunità” che si è invece aperta con la presentazione di Daniele Mandrioli, Direttore del Centro di ricerca sul cancro “Cesare Maltoni” dell’Istituto Ramazzini, e di Mara Scagni, Segretario regionale di Cittadinanzattiva, rispettivamente sulle patologie ambientali come priorità globale e sulla partecipazione consapevole dei cittadini nella ricerca sanitaria.

Oggi, infine, alle 16,30, nel Salone di Rappresentanza dell’Azienda Ospedaliera si terrà la cerimonia di inaugurazione della nuova Terapia Intensiva Cardiochirurgica, che si inserisce nel piano straordinario di riorganizzazione della rete ospedaliera in emergenza.