Durante il periodo natalizio (dal 7 dicembre 2022 al 5 febbraio 2023), inoltre, sarà allestita una nuova importante esposizione a Palazzo Monferrato, “1853-2023 – TORINO-GENOVA. UNA ROTAIA LUNGA 170 ANNI”. l progetto espositivo è
promosso dal Comitato per i 170 anni della linea ferroviaria, un organismo nato nell’ambito della Fondazione SLALA (Sistema Logistico del Nord-Ovest) per sostenere e dare spessore anche culturale ai progetti di irrobustimento della rete
infrastrutturale delle regioni italiane nord-occidentali.

Con questo evento espositivo si offre al pubblico ha la possibilità di entrare in contatto con la storia della realizzazione della prima importante infrastruttura su rotaia della storia italiana e in contemporanea si propongono alcuni elementi di riflessione e di confronto tra le problematiche del periodo immediatamente precedente l’Unità nazionale e le scelte attuali che impattano sulla dotazione logistica dell’Italia di Nord-ovest, in coerenza con gli obiettivi della Fondazione SLALA.


Il format prescelto è quello di una mostra itinerante che possa essere ospitata presso le principali città collocate lungo i 165 chilometri della tratta ferroviaria: in particolare, Torino, Asti, Alessandria, Novi Ligure e Genova. Una prima edizione
della mostra è già stata realizzata a Palazzo Mazzetti ad Asti, con un ottimo successo di pubblico, e si è svolta dal 18 settembre al 24 ottobre 2021.
Il racconto di questa storia affascinante – perché è su questa linea che si è fatta l’Italia – è affidato a un progetto curato da Roberto Livraghi, presidente del Comitato per i 170 anni della linea ferroviaria, e allestito da Line.lab di Giorgio Annone.

“L’idea espositiva – sottolinea il presidente di SLALA, l’avv. Cesare Rossini – nasce con una duplice valenza: è pensata, infatti, sia come la celebrazione di uno strumento fondamentale per lo sviluppo del paese lungo l’arco di oltre un secolo e
mezzo, sia come un viaggio di riscoperta vissuto nella realtà dell’area vasta che comprende i sistemi infrastrutturali di Piemonte e Liguria”.