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Screening senologico a Capriata d’Orba con i Lions di Gavi: un successo da replicare

Sabato 29 ottobre, alla SAOMS di Capriata d’Orba, il Lions Club Gavi e Colline del Gavi ha effettuato una intera giornata di screening per la prevenzione del tumore al seno. «Lo scopo principale è aiutare le donne a conoscere il proprio corpo, la propria storia familiare e a mettere in atto tutti quegli accorgimenti che possono aiutare nella prevenzione dell’insorgenza del tumore — dice il dott. Pier Carlo Rassu, senologo dirigente medico dell’Ospedale San Giacomo e socio del club gaviese — a partire da uno stile di vita sano, movimento e buona alimentazione».

Con una formula un po’ diversa, infatti, il club ha messo a disposizione i suoi medici per le visite, per colloqui informativi individuali e, in alcuni casi, per la prenotazione immediata della mammografia e dall’ecografia mammaria grazie al prezioso supporto del reparto di Radiologia del Presidio Ospedaliero di Novi Ligure diretto dal dott. Roberto Pastorino (tramite ricetta dematerializzata con priorità B).


«Per questo — dice la presidente del club Teresa Mantero — devo ringraziare per l’impegno del nostro comitato medico (diretto dal dott. Rassu) che ha intrapreso una strada virtuosa che parte dalla sensibilizzazione al tema e arriva, quando necessario, all’indagine diagnostica attaverso gli esami radiologici. Con il nostro socio, il dott. Pastorino, abbiamo ottenuto la collaborazione importantissima con il Presidio che ci ha consentito un miglior e più efficace impatto». Il successo dell’iniziativa e i numerosi messaggi di ringraziamento da parte delle donne che vi hanno aderito ha portato il club a calendarizzare un ulteriore appuntamento in primavera.

«Un ringraziamento particolare — prosegue Mantero — vorrei rivolgerlo alla SAOMS di Capriata con cui collaboriamo da anni per le nostre attività di fundraising per service sul territorio e che si è rivelata preziosa anche in questa situazione per raggiungere le donne di Capriata e dei dintorni». Ed è sempre alla SAOMS che torna, anche quest’anno in due date (12 e 13 novembre), la tradizionale bagna cauda, questa volta finalizzata alla creazione di un HUB medico destinato ad attività di screening e di supporto sanitario alle fasce deboli del nostro territorio.

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