Riduzione della produzione complessiva dei rifiuti, incremento della percentuale di raccolta differenziata all’80%, miglioramento della qualità dei rifiuti differenziati per garantire un tasso di riciclabilità del 65% e riduzione del quantitativo di rifiuti indifferenziati prodotti all’anno per abitante fino ad arrivare dagli attuali 159 chilogrammi a quota 90: sono alcuni degli ambiziosi obiettivi del progetto del nuovo Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e di bonifica delle aree inquinate, adottato dalla Giunta e presentato oggi in sede di V Commissione, per poi arrivare in discussione sui banchi di Palazzo Lascaris.
Si conclude un lavoro avviato nel marzo del 2021 basato sulle indicazioni della Giunta e delle osservazioni che sono state presentate. Il piano ha una prospettiva di medio-lungo termine, fino al 2035, con il raggiungimento di obiettivi intermedi previsti per il 2025 e il 2030 e prende in considerazione gli obiettivi nazionali ed europei da raggiungere, soprattutto in tema di raccolta differenziata, percentuale di riciclo e riduzione del ricorso alla discarica.