Martedì 8 novembre alcuni referenti del CAI di Tortona sezione Gabriele Boccalatte sono venuti presso l’Istituto Marconi per presentare a tutte le classi prime, il progetto ViviAmo la Montagna.
Roberta Giacobone, responsabile delle attività CAI – Scuola, ha introdotto le iniziative legate al progetto e alcune informazioni fondamentali sul Club.
Il CAI, Club Alpino Italiano, è un’associazione costituita il 23 ottobre 1863 a Torino, come recita il primo articolo del loro statuto “ha per iscopo l’alpinismo in ogni sua manifestazione, la conoscenza e lo studio delle montagne, specialmente di quelle italiane, e la difesa del loro ambiente naturale”.
Il presidente del CAI di Tortona Ezio Giungato, il referente TAM (Tutela Ambiente Montano) Paolo Biserni e il referente Sicurezza in montagna Claudio Marazzi, dopo la proiezione di un video introduttivo che proponeva una serie di immagini davvero suggestive di paesaggi montani, hanno completato il discorso concentrandosi sui vari aspetti della montagna e su come si organizza un’escursione.
Il CAI tutela la cultura e l’ambiente delle montagne, ci insegna come scalare un rilievo in sicurezza; Walter Bonatti, celebre alpinista, disse: “Ogni forma di alpinismo è un’esplorazione”.
Ma che cos’è una montagna? È un rilievo, un’elevazione rispetto al piano circostante che abbia un’altezza superiore a 600 m. Come si forma? Con un corrugamento delle placche tettoniche e la conseguente emersione delle catene montuose; l’acqua e gli agenti atmosferici ne modificano poi l’aspetto.
In Italia le Alpi sono ubicate nelle regioni alpine-continentali e presentano un clima freddo o boreale alle quote maggiori, mentre gli Appennini occupano una zona mediterranea con clima temperato fresco o temperato caldo a seconda della stagione, del versante e dell’altitudine. La vegetazione e la fauna presenti mutano a seconda dell’altezza sul livello del mare, però purtroppo a causa dei cambiamenti climatici e delle temperature in aumento, la montagna si sta trasformando con gran velocità, la foresta si alza, si impoverisce la biodiversità e diminuisce l’acqua a disposizione.
Alla fine di questa lezione i referenti del CAI ci hanno mostrato come si organizza un’escursione, cosa bisogna conoscere prima di partire, l’attrezzatura necessaria, cosa deve contenere uno zaino e quali sono i rischi che dobbiamo prevedere. Inoltre, ci hanno mostrato come allacciarsi le imbragature per poter procedere in sicurezza in cordata.
Ringraziamo il Club Alpino Italiano sezione di Tortona per la disponibilità e per quanto illustrato che ha permesso alle nostre menti di viaggiare; come disse Felice Bonaiti “Chi più in alto sale, più lontano vede; chi più lontano vede, più a lungo sogna”.
Melissa Macchiagodena 1 AL Logistica e Trasporti