Si chiamava Cristian Morelli ed è stato aggredito e poi ucciso alla stazione di Casale Monferrato.

Le serrate ed ininterrotte indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Alessandria e della Compagnia di Casale M.to, coordinate dal P. M. della Procura della Repubblica di Vercelli, dr.ssa Anna Caffarena, a seguito della violenta aggressione nei confronti dell’uomo poi deceduto, avvenuta lo scorso venerdì all’interno della stazione ferroviaria di Casale M.to, hanno portato in poche ore al fermo di indiziato di delitto del presunto autore, eseguito nella mattinata di domenica dai militari Alessandrini.



Premessa la doverosa presunzione di innocenza dell’indagato, in atto detenuto ed il cui interrogatorio di garanzia è previsto per la giornata di domani, i Carabinieri sono riusciti a ricostruire l’accaduto e, in brevissimo tempo, a raccogliere una serie di indizi, al momento non ostensibili, che ricondurrebbero la responsabilità della morte di Martinelli al soggetto sottoposto a fermo, un giovane di nazionalità moldava.