Expo Valle Arroscia chiude con un bilancio estremamente positivo. Non solo in termini di presenze, buoni affari per espositori, negozi, locali del centro storico e ristoratori ma in particolare per le iniziative, i programmi e i progetti che puntano a valorizzare e promuovere Pieve di Teco e i borghi dell’intero comprensorio. Nel weekend una delegazione di Bagnols-en-Forê, paese gemellato con Pieve, è intervenuta all’Expo per presentare un interessante progetto di collegamento ciclabile con il capoluogo della Valle Arroscia. Il sindaco transalpino René Bouchard e Xavier Bouniol direttore dell’Ufficio Turistico del Pays de Fayence hanno illustrato il percorso da Bagnols a Pieve Di Teco sottolineando le potenzialità dell’iniziativa grazie ai finanziamenti europei. Il primo cittadino di Pieve Alessandro Alessandri ha messo in evidenza le opportunità del progetto che ben si integra con i programmi transfrontalieri già avviati (Pays Amables, Bistrot e altri) per lo sviluppo economico e occupazionale dei territori.
Non solo. Grazie all’Expo il futuro della Valle Arroscia appare sempre più delineato: il concetto è stato bene espresso da Paolo Massobrio, protagonista dei wine tasting dell’Ormeasco. La Valle Arroscia rappresenta la terra del buon vivere e il rilancio dei suoi borghi passa dalla valorizzazione dei suoi prodotti, delle sue eccellenze come l’Ormeasco, un vino destinato a diventare un must. Il settore dell’outdoor, i sentieri del comprensorio e i progetti del Parco Nazionale delle Alpi Liguri sono un’altra fonte preziosa per potenziare il brand dell’Arroscia. La nona edizione dell’evento, organizzato dall’Azienda Speciale della Camera di Commercio Riviere di Liguria e dal comune di Pieve è stata molto apprezzata per gli show cooking, i laboratori, gli approfondimenti, la mostra Onde Barocche e l’animazione fino a tarda ora. Ovviamente i prodotti tipici e le ricette dei ristoratori locali hanno conquistato tutti.
< C’è soddisfazione – spiega il presidente della Camera di Commercio Enrico Lupi – nel constatare la crescita di Expo Valle Arroscia. Un’idea portata avanti dall’Azienda Speciale Riviere di Liguria consolidata negli anni e che vogliamo riprendere a allargare alle altre valli della Riviera, dopo l’interruzione dovuta alla pandemia>.
<Il bilancio dell’Expo – conclude il sindaco Alessandri – non può ci riempie di orgoglio: la grande risposta da parte del pubblico, con queste enormi presenze tra gli stand, nei locali e sul territorio in generale è evidente. Ha funzionato il mix tra le imprese, enogastronomia e la cultura, i tre temi principali dell’edizione di quest’anno. Expo Valle Arroscia ha confermato di essere un evento importante nel campo della promozione e della valorizzazione dei prodotti tipici del territorio e un prezioso volano turistico. Il successo ci spinge a proseguire sulla strada intrapresa per sostenere il rilancio dell’economia locale>.