Con l’avvio ormai conclamato della stagione estiva i Carabinieri del Comando Provinciale hanno mantenuto viva attenzione sul controllo del territorio, cornice operativa della vicinanza al cittadino che, da 208 anni, è la cifra distintiva dell’Arma dei Carabinieri.
Il controllo del territorio è una delle sfaccettature attraverso le quali si manifesta la sicurezza dell’intera collettività provinciale, che nel decorso mese i Carabinieri hanno garantito – coralmente con le altre forze di polizia – anche con diversi arresti e denunce a piede libero di persone ritenute indiziate di diverse tipologie di reati.
Oltre ai 2 arresti in flagranza più recenti, ancora sulle “prime pagine” di cronaca, i militari dell’Arma hanno comunque operato per contrastare i delitti contro la persona e il patrimonio, il traffico di sostanze stupefacenti, nonché vigilando sul rispetto delle prescrizioni imposte dall’Autorità giudiziaria quando ha applicato misure para-detentive.
L’azione sinergicamente svolta dalle articolazioni del Comando Provinciale ha portato all’arresto – in flagranza o su disposizione della Magistratura – di 26 persone e la denuncia in stato di libertà di 104.