E’ mancato all’affetto dei suoi cari Francesco Perduca, di 81 anni, che ha gestito per lungo tempo un famoso negozio in via Rovereto, nel centro storico di Tortona (nella foto) ed è stato per un lungo periodo anche presidente dell’Unione Commercianti di Tortona.
Addolorati ne annunciano la scomparsa il figlio Massimiliano, la nuora Susanna, la nipote Cecilia, il fratello Giuseppe, le cognate, i nipoti ed i parenti tutti.
I funerali avranno luogo lunedì 9 maggio alle ore 16 nella parrocchia di San Giacomo e dopo la funzione si proseguirà per il tempio crematorio di Valenza.
Il santo rosario sarà recitato domani, domenica 8 maggio, alle ore 19 nella suddetta parrocchia. I parenti non chiedono fiori ma di devolvere eventuali offerte all’associazione Paolo Perduca.
Fin qui la cronaca nuda e cruda di un altro tortonese illustre che se ne va, ma chi scrive conosce bene la nuora di Francesco (a cui facciamo le condoglianza insieme al marito Massimiliano) e conosceva anche lo stesso Perduca quando a suo tempo io ero un cronista ancora alle prime armi ma già con quell’esperienza per capire le persone e di Perduca mi ricordo spesso la sua intraprendenza e la voglia di fare, ma soprattutto le tante idee che allora (molti lustri or sono) lui aveva per rilanciare il Commercio Tortonese. Idee innovative che come al solito non erano state pienamente comprese dalla base dei Commercianti.
Mi ricordo di lui come un uomo propositivo e ricco di inventiva che voleva fare molto per il settore, ma come accade spesso a Tortona le idee innovative e non vengono capite e l’intraprendenza scambiata per qualcosa di negativo. Ed è un peccato.
Angelo Bottiroli