Dall’apertura dello sportello Spid, sono state circa 1200 le richieste per attivare il Sistema Pubblico d’Identità Digitale (Spid), che permette a tutti i cittadini di accedere ai siti della Pubblica Amministrazione.
Attivare lo Spid è semplice, ciascun cittadino potrà recarsi presso lo sportello comunale, avendo con sé il proprio cellulare, un indirizzo e-mail, un documento d’identità\riconoscimento in corso di validità (carta d’identità o passaporto o patente di guida) e il codice fiscale. Al servizio si accede su appuntamento, che può essere richiesto in via telefonica al numero 0144.770202 o via e-mail: rao.spid@comune.acquiterme.al.it.
«A fronte di una notevole crescita della domanda d’identità digitale, abbiamo messo a disposizione dei cittadini acquesi questo nuovo servizio – spiega il sindaco Lorenzo Lucchini –. L’identità digitale è uno strumento moderno e siamo molto contenti che lo sportello Spid abbia ottenuto una straordinaria risposta da parte della cittadinanza».
Il Comune di Acqui Terme è RAO pubblico (Registration Authority Officer) per l’erogazione di Spid ed è abilitato al rilascio del Sistema Pubblico di Identità Digitale valido a livello nazionale, che permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati aderenti. Uno strumento semplice, ma anche sicuro e protetto, grazie a verifiche di sicurezza fino a tre livelli che permettono di non profilare i dati e garantire la privacy, oltre a essere anche un servizio veloce, con il quale accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione da qualsiasi dispositivo.