Aveva un tasso di alcol nel sangue di 3 grammi per litro il camionista che la mattina dello scorso 4 febbraio, nei pressi della Barriera Autostradale di Villanova d’Asti (AT) sull’A/21 Torino Piacenza, veniva denunciato dalla Polizia di Stato.
Durante le fasi di un controllo, avvenuto durante uno dei servizi che periodicamente la Polizia Stradale organizza unitamente a personale del Ministero dei Trasporti – Motorizzazione Civile per verificare l’efficienza dei mezzi pesanti circolanti sulla rete autostradale, gli agenti della Sezione Polizia Stradale di Alessandria – Distaccamento di Tortona fermavano il mezzo alla cui guida si trovava un conducente che presentava inequivocabili sintomi caratterizzanti una condizione di ebbrezza alcolica.
Sottoposto al test dell’etilometro l’autotrasportatore risultava avere un tasso alcolemico di 3,0 g/l nel sangue che confermava il grave stato di alterazione psicofisica in cui versava.
La posizione del conducente risultava ancora più grave se si considera che le norme del codice della strada prevedono normalmente per i conducenti non professionali una soglia consentita di 0,5 g/l mentre impongono un tasso alcolemico pari a zero g/l per gli autotrasportatori professionali che dovrebbero guidare sempre in una condizione psico-fisica ottimale proprio per prevenire le più gravi conseguenze che normalmente derivano in caso di incidenti in cui son coinvolti mezzi pesanti
Alla luce dei valori accertati, al conducente è stata ritirata immediatamente la patente di guida per la successiva revoca, gli sono state contestate altre infrazioni al Codice della Strada, ed è stato deferito alla Procura della Repubblica di Asti; il mezzo pesante, come previsto, è stato tolto dalla sua disponibilità ed è stato affidato ad altra persona fatta intervenire sul posto.