Molinari (Lega): “Dal Governo 10 milioni per il Teatro Comunale di Alessandria, e complessivamente più di 28 milioni di euro di fondi PNRR ai comuni alessandrini per realizzare 11 progetti di rilancio del territorio”
“Dopo 11 anni, finalmente ci sono le risorse per realizzare il recupero del Teatro Comunale di Alessandria, e la sua trasformazione in hub culturale e turistico: davvero un bel modo per terminare il primo mandato del sindaco Cuttica, e per prepararci al secondo”.
L’on. Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera e segretario della Lega in Piemonte, commenta con soddisfazione la decisione del Governo, che lo scorso 31 dicembre ha deliberato, nell’ambito dei fondi PNRR, il finanziamento di 11 specifici progetti presentati dai comuni di Alessandria, Acqui Terme, Casale Monferrato, Novi Ligure e Valenza. E, da alessandrino, apprezza in modo particolare che, finalmente, ci siano le risorse per concretizzare un grande rilancio del Teatro Comunale del capoluogo.
“Si tratta davvero di un grande risultato, a cui il sindaco Cuttica e l’assessore regionale alla Cultura Vittoria Poggio hanno lavorato a lungo in stretta sinergia, e che nei prossimi anni il comune di Alessandria potrà andare a realizzare”.
L’On. Molinari commenta con altrettanta positività il finanziamento del Governo ai progetti dei comuni piemontesi: “Quasi 162 milioni di euro per sostenere la realizzazione di progetti in 21 comuni piemontesi, fra cui oltre 28 milioni di euro per 5 comuni alessandrini: il Governo mostra forte attenzione per il nostro territorio, anche grazie al costante pressing della Lega, e alla capacità dei nostri sindaci di presentare progetti concreti e realizzabili”.
Ecco, nel dettaglio, le risorse:
– Acqui Terme, € 4.999.500 per 4 interventi;
– Alessandria, € 10.000.000 per 1 intervento;
– Casale Monferrato € 4.905.000 per 3 interventi;
– Novi Ligure € 3.500.000 per 1 intervento;
– Valenza € 4.799.000 per 2 interventi.
“La capacità progettuale dei nostri comuni – sottolinea l’on. Molinari – è stata giustamente premiata, e queste risorse consentiranno la realizzazione di opere finalizzate alla rigenerazione urbana, alla messa in sicurezza del territorio, alla realizzazione di infrastrutture innovative che potranno agevolare la ripresa post pandemia, e accrescere la competitività del nostro Piemonte”.