Da diverso tempo anche grazie alle segnalazioni dei cittadini, i Carabinieri della compagnia di Tortona avevano effettuato assidui controlli al Bosco del lavello e nelle immediate vicinanze, diventato zona di spaccio dove – ovviamente su appuntamento -pusher e clienti si incontravano per lo smercio di droga.

I recenti controlli hanno dato esito positivo e i militari della compagnia di Tortona, nella giornata di ieri, lunedì 3 gennaio, hanno proceduto all’arresto per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti (in questo caso hashish) di un cittadino marocchini di 31 anni residente ad Alessandria sorpreso mentre spacciava 10 gr. di hashish ad un rumeno di 20 anni residente a Tortona.


A seguito perquisizione personale il marocchino é stato trovato in possesso di ulteriori 20 grammi di droga e 230 euro in contanti oltre a due Bilancini di precisione.

Le manette ai polsi, a quel punto sono state immediate, col sequestro della droga e del denaro presumibile provento dello spaccio. Dopo una notte trascorsa nella camera di sicurezza dei carabinieri di Tortona il nordafricano è stato condotto innanzi al tribunale di Alessandria che convalidava l’arresto e lo condannava a 20 mesi di reclusione.

La pena non avendo raggiunto i previsti 24 mesi ed essendo lo straniero incensurato, é stata sospesa con la condizionale. Il marocchino, quindi, é stato rimesso in libertà, ma la prossima volta che verrà preso e condannato dovrà scontare anche questi due anni.

I Carabinieri nel frattempo continueranno nei controlli non soltanto al parco del lavello ma nei luoghi sensibili che si prestano allo spaccio e in tutta la zona.