Abeti addobbati e vischio sopra le porte: tanto verde che richiama subito alla mente l’atmosfera natalizia, ma nelle case degli italiani non può mancare la Stella di Natale, il fiore diventato simbolo delle feste grazie al caratteristico colore rosso intenso. Con gli anni gli ibridatori si sono sbizzarriti creando nuovi incroci, e così in Liguria, dove la produzione si concentra soprattutto nella Piana d’Albenga savonese (con circa 300mila Poinsettie all’anno), si coltivano Stelle per ogni dimensione e varietà: dalla Princettia dai colori accesi e forma simile a quella di una piccola stella alpina, alla Glitter con striature particolari; dalla Ice-punch con foglie su cui sembra essersi posata la neve, alla Christmas Mouse creata soprattutto per divertire i più piccini grazie alle caratteristiche foglie che ricordano le orecchie di Topolino; dai Tricolor, nati dall’unione di più varietà, fino ad arrivare a veri e propri alberelli di Stelle di Natale.
In realtà il segreto di questa pianta sono i fiori che, al contrario di quanto si è soliti pensare, sono quelli di colore giallo all’interno, mentre le parti di colore rosso non sono altro che foglie che assumono tale colorazione in particolari periodi dell’anno. Si tratta di piante pregiate che una volta arrivate nelle abitazioni non necessitano di particolari attenzioni in quanto già curate e portate alla giusta dimensione e fioritura nelle serre liguri: l’importante è non dare troppa acqua alla pianta o lasciare liquido stagnante nel sottovaso onde evitare quella viene definita “asfissia radicale“; inoltre, è bene tenere la Stella in un luogo lontano da fonti eccessive di calore e controllare che non si verifichi la caduta di foglie, sintomo di stress della pianta. Seguendo questi piccoli trucchi la Stella di Natale può durare addirittura fino alla primavera, periodo oltre al quale la pianta può comunque rifiorire: infatti, quando rimane “nuda” è possibile mantenerla all’ombra, lontana dalla luce artificiale per facilitare la crescita di nuovi rami e foglie e poi ripiantarla prediligendo concimazioni a base di potassio e fosforo.
“L’acquisto delle tradizionali piante natalizie –affermano Gianluca Boeri Presidente Coldiretti Liguria e Bruno Rivarossa Delegato Confederale– ha un significato particolarmente importante sia per portare serenità nelle case, sia perché rappresenta un aiuto importante al settore del florovivaismo ligure, in ripresa dopo i rallentamenti legati alla pandemia. Le Stelle di Natale sono un prodotto agricolo stagionale deperibile, che necessita di mesi di coltivazione e grandi investimenti e, ora più che mai, è importante sostenere i nostri imprenditori scegliendo di acquistare piante liguri, per essere sicuri di avere un prodotto sempre di altissima qualità e supportare l’economia del territorio salvaguardando un comparto chiave dell’economia ligure”.
Coldiretti Liguria