Si è svolta questo pomeriggio presso la palazzina di via Verdi 115 la consegna simbolica delle chiavi delle quattro unità immobiliari ricavate nell’ambito del progetto “Abitare è sociale a Villa Zucca”.
«Si è concordata con la Fondazione Compagnia di San Paolo, principale sostenitrice dell’intervento, – sottolinea l’Assessore agli Affari Sociali Marisa Franco – la destinazione dei quattro appartamenti come alloggio per i dipendenti precari delle scuole statali novesi, titolari di supplenze annuali. È stato un percorso lungo e laborioso – conclude Franco – ma credo che l’accordo raggiunto rappresenti un ottimo esempio di housing sociale».
A fine estate, a questo proposito, è stato siglato un accordo tra il Comune di Novi Ligure e gli istituti scolastici (i tre Istituti Comprensivi, i due Istituti Superiori e il CPIA) finalizzato proprio all’accoglienza del personale che lavorerà a Novi Ligure per quest’anno scolastico.
Nei giorni scorsi sono stati stipulati i contratti di locazione con i partecipanti al progetto di housing sociale, provenienti da diverse zone d’Italia, con esperienze professionali diverse (tutte nell’ambito della scuola), i quali vivranno quest’anno di lavoro temporaneo condividendo spazi, esperienze di vita e interessi professionali.
Gli appartamenti sono stati arredati e sono attualmente già occupati dagli inquilini, per i quali inizierà un percorso di accompagnamento sociale realizzato dalla cooperativa Azimut, che supporterà l’ente e gli occupanti in un percorso per definire l’utilizzo degli spazi comuni e le regole di convivenza, per un progetto che non si presenta come un semplice contratto di locazione, ma come un’esperienza di condivisione e integrazione sociale.
Gli inquilini pagheranno un canone calmierato per la locazione degli appartamenti, ridotto rispetto ai valori di mercato, che comunque consentirà al Comune di introitare le somme necessarie a garantire la sostenibilità economica del progetto.