Nella giornata di ieri, domenica 7 novembre, a Pontecurone, si sono svolte le celebrazioni per la Festa dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate. Quest’anno la ricorrenza coincideva anche con il centenario del Milite Ignoto.
Il programma è iniziato alle ore 10 con la S. Messa nella chiesa di Santa Maria Assunta, dove erano presenti tutte le associazioni del paese con il loro labaro, tranne l’ANPI. Ha fatto seguito il corteo fino a Piazza Matteotti, dove si son tenuti gli interventi dell’Amministrazione Comunale con Piero Gazzaniga e Marialuisa Ricotti, assessore a cultura, eventi e agricoltura, i quali hanno spiegato l’importanza e la storia di questa particolare ricorrenza.
“Oggi onoriamo in particolare i 72 ragazzi pontecuronesi, i cui nomi sono incisi sulla base del monumento, che persero la loro vita in quei 3 anni e mezzo di una guerra sanguinosa”, ha precisato la Ricotti, rievocando sinteticamente la storia del Monumento ai Caduti, insigne opera in bronzo dello scultore Pier Enrico Astorri.
“Ricordare il Milite Ignoto – ha affermato Gazzaniga – vuol dire riscoprire la comunità ideale di cui si fa parte, nel nostro caso quella italiana, sottolineandone l’identità e alimentandone il senso di appartenenza”.
Infine il Sindaco D’Amico ha avanzato la proposta, già portata avanti dall’ANCI, di conferire al Milite Ignoto la Cittadinanza onoraria pontecuronese, che sarà portata all’approvazione durante il prossimo Consiglio Comunale.
Lorenzo Mazza
FOTO DI CLAUDIA NALIN