Un incendio dalle origini non ancora definite sulle quali stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Tortona e in particolar modo quelli di San Sebastiano Cuirone, dove ieri sera, lunedì 1° novembre, in un’abitazione in via Piacentina 11 si è verificato un incendio non di poco conto.
Sono circa le 19,30 quando gli abitanti del paese notano che in una casa di tre piani, utilizzata come seconda casa e quindi disabitata e con l’energia elettrica staccata, scoppia un incendio. Le fiamme prendono in via dal seminterrato, dove si trova la legnaia ed è per questo motivo che sono così copiose, in quanto il materiale infiammabile è notevole.
L’allarme è tempestivo ma ci vuole il suo tempo prima che i vigili del Fuoco del Distaccamento di Tortona, seppur a sirene spiegate, arrivino in paese ed inizino a domare le fiamme.
In supporto, dal comando provinciale di Alessandria, parte un’autobotte carica d’acqua che arriva a San Sebastiano e viene utilizzata anch’essa. Tra interventi di spegnimento lavori di bonifica per controllare che non vi sia della brace che possa far scaturire altri incendi, i pompieri lavorano oltre tre ore.
La legna che brucia sviluppa un gran calore e danneggia il soffitto del seminterrato e per questo motivo parte dello stabile, fra cui tutto il primo piano, viene dichiarata inagibile e dovranno essere effettuati dei lavori per ripristinare la soletta e rimetterla in sicurezza.
Nell’abitazione, come riferito, non c’era nessuno in quanto casa per vacanze con l’energia elettrica non in funzione, quindi viene a cadere l’ipotesi di un possibile corto circuito come causa dell’incendio.
Questo apre non pochi interrogativi ed infatti i Carabinieri hanno aperto indagini per verificare le cause: se trattasi di un incendio di natura dolosa o colposa, nel senso che qualcuno, magri barboni, immigrati o altri, potrebbero essere entrati ed aver inavvertitamente appiccato l’incendio.