Il ruolo della minoranza non deve essere sempre di “opposizione” ma in certi casi – per il bene collettivo dei tortonesi – può e deve appoggiare quelle decisioni prese che sono inevitabili o a favore della collettività e così è stato ieri sera, lunedì 29 novembre, durante la seduta del Consiglio comunale.
Otto i punti all’ordine del giorno: nessuna comunicazione da parte del presidente Giovanni Ferrari Cuniolo e approvato il verbale della seduta dello scorso luglio. Si è poi passati alla razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche che è stata illustrata dall’Assessore Luigi Bonetti che ha fatto il punto sullo stato delle società partecipate direttamente e indirettamente dal Comune di Tortona. Come già in passato gli occhi sono stati puntati su due società: Amias srl che è priva di dipendenti e non raggiunge il fatturato medio di 1 milione di euro, e Alexala l’azienda turistica provinciale che non raggiunge il fatturato di 1 milione. Nel primo caso, ha spiegato l’assessore Bonetti, Amias svolge un servizio di interesse generale essendo proprietaria di impianti e reti necessari per il servizio idrico integrato; la società inoltre non grava sui bilanci degli enti soci e si autofinanzia dall’affitto di ramo d’azienda.
Per quanto riguarda invece Alexala, l’Assemblea dei soci ha previsto un aumento di capitale con l’ingresso di nuovi soci. Il punto è stato approvato con i voti della maggioranza, oltre a quello favorevole dei Consiglieri Graziano e Giuseppe Cuniolo; astenuti i Consiglieri Bianchi e Mattirolo (erano assenti giustificati i Consiglieri Cortesi, Sgheiz, Bardone e Castagnello).
Si è poi passati a discutere l’aggiornamento del Documento Unico di Programmazione (DUP) illustrato dal Sindaco Federico Chiodi, anticipando anche le principali variazioni al bilancio, oggetto del punto successivo. La delibera è stata approvata con i voti favorevoli della maggioranza e contrari dell’opposizione; stesso esito per il punto 5, cioè le variazioni al bilancio di previsione 2021-2023, riassunte dall’assessore Acerbi
Si è poi passati all’argomento forse più importante relativo alle tariffe degli oneri di urbanizzazione illustrato dall’assessore all’urbanistica Fabio Morreale: l’adeguamento delle tariffe degli oneri di urbanizzazione, il cui aumento è dettato dalle variazioni degli indici ISTAT calcolati a livello nazionale. Se tra il 2019 e il 2020 l’aumento era stato dello 0,3% e la Giunta comunale aveva deciso di non applicarlo, anche in considerazione del particolare momento di crisi dovuto alla pandemia. Quest’anno invece l’aumento registrato è del 4,4% che non consente di procrastinare oltre l’adeguamento che sarà, quindi di un +4,7% complessivo. Il punto è stato approvato con i voti della maggioranza, oltre a quello favorevole dei Consiglieri Graziano e Giuseppe Cuniolo; astenuti i Consiglieri Bianchi e Mattirolo.
Il consiglio ha poi discusso la modifica del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari (pur senza variazioni particolarmente significative), illustrato dall’assessore Galvani che è stato approvato con i voti dei Consiglieri di maggioranza e l’astensione dell’opposizione.
La mozione presentata dal Consigliere Giuseppe Cuniolo che impegna il Comune a a valutare attentamente e ad acquisire il parere delle Associazioni di Categoria e degli Enti interessati prima di stilare il programma e il calendario degli eventi e delle manifestazioni future è stata approvata all’unanimità dal Consiglio.