Coldiretti Imperia arriva nelle scuole: una serie di incontri organizzati con gli studenti e i docenti dell’Istituto comprensivo Pieve di Teco-Pontedassio per portare in aula giochi, divertimento e tanti insegnamenti sull’agricoltura e sulle aziende della provincia di Imperia. Due i progetti che in partenza lunedì 29 novembre: un’attività d’informazione e formazione sull’educazione alimentare in materia di agricoltura biologica, organizzata con il contributo di Regione Liguria; e il progetto di Coldiretti Donne Impresa dal titolo “Lo sviluppo sostenibile e l’educazione alimentare”.

Il progetto sul biologico, indirizzato alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado, si pone l’obiettivo di far avvicinare i bambini all’agricoltura e alla filiera corta agricola di Imperia, per aiutarli a crescere con la consapevolezza che qualità del cibo, rispetto dell’ambiente e sostenibilità vanno sempre di pari passo. La collaborazione, di rilevante importanza per il territorio, mostra come si arriva dal campo alla tavola nell’agricoltura biologica e persegue alcuni dei 17 obiettivi dell’Agenda dell’ONU 2030. Il progetto di Coldiretti Donne Impresa, invece, è indirizzato agli studenti delle classi di quarta elementare ai quali si vuole far conoscere la realtà di Campagna Amica: il tema principale sarà “Cibo buono per noi e la natura”, con focus specifici sulla sostenibilità ambientale, la stagionalità delle produzioni, la valorizzazione delle biodiversità locali, il consumo consapevole e lo spreco alimentare.


“Siamo entusiasti di far arrivare la realtà di Coldiretti nelle scuole- affermano il Presidente Coldiretti Imperia Gianluca Boeri e il Direttore Provinciale Domenico Pautasso– E’ un’occasione per far avvicinare i bambini all’agricoltura e a temi di primaria importanza al giorno d’oggi quali lo spreco alimentare e la sostenibilità ambientale. Siamo certi che la collaborazione con l’Istituto comprensivo Pieve di Teco-Pontedassio permetterà agli studenti di imparare curiosità sul territorio che li circonda grazie anche alle testimonianze dirette che porteranno in aula le nostre aziende”.

Per entrambi i progetti sono previsti incontri in aula con tecnici esperti, aziende locali e con le imprenditrici di Donne Impresa; i bambini, inoltre, avranno l’occasione di fare gite in fattoria e nelle aziende per entrare in contatto diretto con la natura e avvicinarsi al mondo dell’agricoltura biologica. Tante le aziende che poteranno la loro testimonianza diretta agli studenti con racconti e laboratori pratici: da Marisa Plando de “La Fattoria” che coinvolgerà i bambini con un laboratorio sulle erbe aromatiche inondando le classi con profumati aromi, a Federico Guadalupi di “Biodiversamente” che porterà in aula la cultura della lavanda, centrale nel territorio dell’imperiese; da Alcide Ferro dell’azienda “Cian De’ Basue” che racconterà l’importante filiera del grano facendo toccare con mano il prodotto ai bambini, a Simona Brizio dell’azienda “L’orto di Muma” che terrà attività sugli insetti utili proponendo agli alunni un divertente laboratorio con la costruzione di casette per gli insetti; infine, non poteva mancare un focus sull’olio d’oliva: Antonella Monica Rovea dell’azienda olivicola “Rovea” coinvolgerà i bambini con laboratori sul prodotto per eccellenza dell’imperiese, raccontando la filiera dell’olio e le attività di recupero dei prodotti dell’oliveto. 

“Sono contenta di far parte di questo progetto e di poter portare la mia esperienza in aula come rappresentante del movimento delle Donne. –afferma Simona Brizio, Responsabile Donne Impresa Imperia- Credo che insegnare ai bambini il rispetto dell’ambiente e della natura attraverso il consumo consapevole e la valorizzazione delle biodiversità locali sia essenziale date le problematiche che sempre più spesso ci troviamo a dover affrontare a causa dei cambiamenti climatici. Inoltre, è un’ottima occasione per farli avvicinare al mondo dell’agricoltura e alle realtà del loro territorio che io e i miei colleghi valorizzeremo al meglio”.